Omicidio Alpi, dopo 17 anni di carcere Hashi Omar Hassan assolto e scarcerato. La madre di Ilaria: “Contenta perché libero”

Omicidio Alpi, dopo 17 anni di carcere Hashi Omar Hassan assolto e scarcerato. La madre di Ilaria: “Contenta perché libero”
19 ottobre 2016
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Ilaria Alpi e Milan Hrovatin

Hasci Omar Hassan, unico condannato per l’omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin avvenuto in Somalia il 20 marzo del 1994, è stato assolto e scarcerato. Hassan (foto) è stato assolto dalla Corte d’Appello di Perugia. La decisione è stata presa all’esito del processo di revisione, dopo la condanna a 26 anni di carcere per l’omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin. Il pg stamane aveva sollecitato proprio la conclusione con la assoluzione. Lo stesso anche i legali delle parti.  “Sono felice. Dopo oltre 17 anni di carcere posso dirmi innocente. Sono contento”. Ha detto Hassan dopo la sentenza. Hasci dopo il verdetto della corte d’appello di Perugia ha abbracciato la mamma di Ilaria e la giornalista del Tg3 che intervistò uno dei soggetti che lo aveva accusato. “Grazie ai miei avvocati che hanno sempre creduto nella mia versione. Sono un uomo che non ha mai ucciso”, ha poi detto Hasci parlando con i suoi legali. “E’ stata fatta giustizia. Abbiamo attraversato tanti anni e finalmente abbiamo trovato ragione. E’ stata molto dura”. Così ha detto l’avvocato Tonino Moriconi che ha guidato il collegio di difesa di Hasci Omar Hassan. Il penalista ha parlato da Perugia dopo la decisione della corte d’appello umbra che ha fatto cadere le accuse nei confronti del somalo condannato per l’omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin nel processo di revisione.

“Sono molto contenta che Hasci è finalmente libero. Anche noi come parte civile ci siamo battuti perché venisse riconosciuta la sua innocenza” ha detto invece la mamma di Ilaria Alpi, la signora Luciana, rispondendo al telefono da Perugia dopo la decisione della corte d’appello del capoluogo umbro in merito all’uomo che era stato condannato a 26 anni di reclusione per l’omicidio della figlia Ilaria e dell’operatore Miran Hrovatin. “Se è una grande giornata per lui – ha continuato la signora Alpi riferendosi ancora ah Hasci – da parte mia sono molto amareggiata e depressa perché per Ilaria e Miran non è stato fatto nulla a livello di indagine”. Perché “sul caso hanno lavorato 5 magistrati e 3 procuratori che non sono riusciti a porre fine alle troppe bugie, ed ai troppi depistaggi che hanno caratterizzato questa vicenda”. La signora Alpi ha detto poi: “Sono stanca e sola dopo la morte di mio marito, 6 anni fa. Non sto bene. Parlerò con mio avvocato per decidere cosa fare. Ho l’impressione che gli inquirenti non siano mai stati interessati a scoprire la verità”. Rispetto all’accusatore di Hasci, Gelle, la signora Alpi ha detto ancora: “Non è mai entrato in una aula di giustizia e questa cosa la trovo veramente vergognosa”.

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