“Parentocrazia” o fake news? La replica di Arianna Meloni a Renzi
Il leader di Italia viva accusa la sorella della premier di essere coinvolta nelle nomine governative
Nella torrida estate politica italiana, l’ex premier Matteo Renzi e Arianna Meloni, sorella dell’attuale Presidente del Consiglio e figura di spicco di Fratelli d’Italia, si sono trovati al centro di un acceso scambio di accuse e smentite. Tutto è iniziato con un post di Renzi su X (precedentemente noto come Twitter), in cui l’ex leader di Italia Viva ha sollevato dubbi sulla presunta partecipazione di Arianna Meloni a riunioni governative riguardanti le nomine in RAI, nonostante lei non abbia alcun ruolo ufficiale nel governo.
Renzi, con il suo consueto stile provocatorio, ha definito Fratelli d’Italia come il “partito della parentocrazia più sfrenata”, sottolineando come la presenza di Arianna Meloni a tali incontri rappresenti un paradosso, dato che, secondo lui, essa non rivestirebbe alcuna carica istituzionale. L’ex premier ha inoltre segnalato l’ipotesi, avanzata da alcuni organi di stampa, di una possibile promozione di una manager legata alla sorella della Premier nelle prossime nomine del gruppo Ferrovie dello Stato, e ha lamentato la mancanza di una risposta ufficiale da parte del governo o della stessa Meloni.
Arianna Meloni non ha tardato a replicare, scegliendo Facebook come piattaforma per rispondere al leader di Italia Viva. Nel suo post, ha utilizzato una metafora per esprimere il suo stato d’animo di fronte a quelle che considera continue “fake news” provenienti dai media di sinistra, accusati di orchestrare una campagna diffamatoria contro di lei e, indirettamente, contro la sorella Premier. La Meloni ha respinto con forza le accuse, ribadendo di non aver mai partecipato a riunioni riguardanti le nomine di governo e di non avere alcun ruolo decisionale in tali ambiti. Ha inoltre suggerito che le continue insinuazioni siano parte di una strategia più ampia volta a screditare la sua famiglia.
Arianna Meloni ha concluso il suo intervento con un messaggio tagliente rivolto direttamente a Renzi, affermando di non aver mai partecipato ad alcuna riunione governativa e augurando a tutti un buon Ferragosto. La querelle tra Renzi e la sorella della Premier evidenzia le tensioni che continuano a caratterizzare la scena politica italiana, dove le accuse di nepotismo e la gestione delle nomine pubbliche sono spesso al centro del dibattito. In un contesto politico così polarizzato, queste dinamiche rischiano di alimentare ulteriormente le divisioni tra maggioranza e opposizione, mentre il ruolo e l’influenza dei familiari dei leader politici rimangono un tema sensibile e controverso.