Sacco e Vanzetti, 89 anni fa venivano giustiziati i due anarchici

Sacco e Vanzetti, 89 anni fa venivano giustiziati i due anarchici
23 agosto 2016

Era il 23 agosto del 1927 quando i due anarchici italoamericani Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti venivano uccisi nella prigione di Charleston, in Massachusetts. Il boia ha abbassato la leva per far arrivare la scarica di corrente nella sedia elettrica: prima con Sacco, alle 24.23. Poi con Vanzetti, pochi minuti dopo, alle 24.26. L’esecuzione mette fine a una vicenda processuale iniziata sette anni prima, ma non alle proteste che continuano in molte città degli Stati Uniti e dell’Europa. Ma soprattutto diventa l’esempio della caccia agli anarchici messa in atto in quegli anni dal governo americano e Sacco e Vanzetti diventano il simbolo dell’ingiustizia, della violenza del potere. Si scrivono canzoni, libri, film. Bertrand Russell, George Bernard Shaw si spendono per i due libertari italiani. Woody Guthrie dedica loro un intero album, la loro vicenda processuale inizia il 15 aprile del 1920: nel corso di una manifestazione avviene una rapina all’interno del calzaturificio Slater and Morrill, di Braintree, in Massachusetts.

Vengono uccisi una guardia giurata e un impiegato. Dopo le prime indagini e i primi interrogatori i due vengono sottoposti a processo e condannati a morte nel 1921. Seguono una serie di appelli, proteste e interventi, ma nulla cambia. I due vengono uccisi senza che ci siano prove certe e evidenti dell’atto di cui sono accusati, ovvero di aver ucciso due persone nel corso di una rapina attraverso la quale finanziare le attività degli anarchici negli Stati Uniti. Oltre alla persecuzione degli anarchici, quanto accaduto mette in luce anche le discriminazioni e il razzismo nei confronti degli immigrati italiani negli Stati Uniti dei primi del ‘900. Solo nel 1977, a 50 anni dall’assassinio di Sacco e Vanzetti, il governatore del Massachusetts, Michael Dukakis, ha affermato che i due sono stati sottoposti a un processo ingiusto e ha anche stabilito il Nicola Sacco and Bartolomeo Vanzetti Memorial Day che si celebra ogni anno il 23 agosto. Il governatore tuttavia non ha chiesto scusa e neppure ammesso l’innocenza dei due, perché questo avrebbe significato ammettere la colpa.

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