“Il 416 bis, pensato per la mafia violenta non funziona piu’, al Nord dove c’e’ la mafia silente, la Cassazione ora si trova in difficolta’. Le misure di prevenzione che prima aggredivano gli immobili, stanno perdendo terreno perche’ il ciclo edilizio si e’ esaurito e si investe nella speculazione finanziaria che e’ piu’ redditizia dell’economia reale”. Parla il procuratore generale di Palermo Roberto Scarpinato, sostenendo che “dobbiamo ripensare tutto: quello che e’ stato pensato e’ gia’ vecchio. Se non ci evolviamo rischiamo di essere dinosauri che non si rendono conto di quello che sta accadendo. Mentre l’economia criminale, “di cui fa parte l’economia mafiosa e’ avanti”, infatti, la cultura giuridica “e’ molto indietro”, ha aggiunto il magistrato, secondo cui “sono saltati anche i paradigmi culturali. Dal 2014 l’Ue ha stabilito che per calcolare il prodotto interno lordo bisogna tenere conto anche del fatturato del traffico di droga e’ della prostituzione. Da una parte la mafia e’ criminale, dunque, dall’altra e’ diventata una componente integrata nella contabilizzazione del Pil. C’e’ uno sdoganamento culturale e occorre ripensare tutto”.
