Silvestri: necessario riformare lo Statuto siciliano. La Regione è ‘maggiorenne’

8 luglio 2016

“La Regione siciliana ha bisogno di riformare lo Statuto, nulla e’ eterno. Quello siciliano e’ un bellissimo Statuto… nel 1946, ma e’ passato qualche anno da allora. A mio avviso non bisogna sovvertire l’impianto autonomistico, ma adeguarlo ai tempi e al contesto costituzionale in cui la Regione deve vivere e operare”. N’è convinto Gaetano Silvestri, presidente emerito della Corte costituzionale, oggi a Palermo, a Palazzo Reale, in occasione del convegno promosso su “Le autonomie territoriali di fronte al processo di integrazione europea e alla riforma costituzionale”. In merito alla cancellazione da parte della Consulta del controllo preventivo dei provvedimenti legislativi della Sicilia da parte del commissario dello Stato, Silvestri è anche “assolutamente convinto che la Regione siciliana abbia da tempo maturato gli anni per entrare nella maggiore età”. “Il controllo preventivo – afferma il presidente – era ideato per le regioni considerate minorenni cui bisognava impedire di fare qualcosa. Invece la Regione, intesa come soggetto costituzionale adulto e responsabile fa le sue leggi; e il controllo di costituzionalita’ si fa sulle leggi e non sui progetti di legge. E poi ciascuno si assume le sue responsabilita’. In poche parole il commissario dello Stato-papa’ non ha alcuna attinenza con una Regione che deve essere forte e responsabile”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi anche:
Tentava di appiccare fuoco alla sinagoga, ucciso dalla polizia
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti