Stati Uniti, Fbi arresta 46 affiliati alla mafia italo-americana. In manette anche John Gotti, il nipote del boss

Stati Uniti, Fbi arresta 46 affiliati alla mafia italo-americana. In manette anche John Gotti, il nipote del boss
4 agosto 2016

L’Fbi ha arrestato 46 presunti appartenenti a quattro importanti famiglie di origine italiana, spesso associate alla mafia. I sospetti – provenienti dalle famiglie Genovese, Gambino, Lucchese e Bonanno, secondo diversi media Usa – sono stati fermati a New York, nel New Jersey, nel Connecticut, nel Massachusetts e in Florida, ha spiegato una portavoce dell’Fbi all’agenzia di stampa France Presse.

A capo dell’organizzazione, secondo la Nbc, ci sarebbe stato Joey Merlino, boss di Philadelphia, assieme a Pasquale “Patsy Parrello della famiglia Genovese – proprietario di un ristorante al Bronx – e Eugene “Rooster” Onofrio. Sempre oggi, secondo quanto riferisce la Nbc, è stato arrestato a New York anche John Gotti, il nipote 23enne del boss John “Teflon Don” Gotti, morto il 10 giugno 2002 a Springfield, Missouri, l’ultimo dei boss Gambino. L’arresto per distribuzione illegale di narcotici, secondo la Nbc, non sembra collegato alla retata.

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