La Russia sviluppa tattiche offensive con motociclette per contrastare i droni ucraini

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Il Ministero della Difesa russo sta elaborando una nuova dottrina tattica che prevede l’uso offensivo delle motociclette sul campo di battaglia ucraino, probabilmente in vista di un’intensificazione delle operazioni durante l’estate e l’autunno 2025. Secondo quanto riportato dall’Institute for the Study of War (ISW), Mosca sta preparando l’integrazione sistematica di motociclette nelle operazioni militari per compensare l’efficacia dei droni ucraini. Un video pubblicato dal Ministero della Difesa russo mostra il 299° reggimento di paracadutisti impegnato in esercitazioni con moto, muovendosi in gruppi di due o tre soldati per sviluppare tattiche sia offensive che difensive.

Le “squadre d’assalto motorizzate” offrono notevoli vantaggi operativi: maggiore mobilità, autonomia e capacità di penetrare rapidamente le posizioni nemiche, soprattutto quando le difese sono disperse e frammentate. Questi elementi risultano particolarmente preziosi per contrastare la minaccia rappresentata dai droni ucraini. Il tenente colonnello Pavlo Shamshyn, portavoce delle forze ucraine nella regione di Kharkiv, ha confermato che l’intelligence di Kiev ha raccolto prove sull’intensificazione dell’addestramento russo all’uso di motociclette. Questi veicoli permetterebbero alle truppe di aumentare velocità e manovrabilità sul campo, fattori essenziali per sfuggire agli attacchi dei droni.

Tuttavia, esiste uno svantaggio significativo: il rumore del motore potrebbe impedire ai soldati di percepire l’avvicinamento di velivoli nemici senza pilota.
L’ISW ha inoltre osservato una tendenza crescente dell’esercito russo a “condurre assalti motorizzati meccanizzati e combinati e a trasportare fanteria con motociclette e veicoli civili lungo tutta la linea del fronte”. Questa evoluzione tattica rappresenta un adattamento per contrastare gli attacchi dei droni ucraini e probabilmente per compensare le elevate perdite di veicoli corazzati subite nelle offensive del 2024. Un esempio recente di questa strategia è stato l’attacco nei pressi di Bahatyr, durante il quale i soldati russi hanno utilizzato esclusivamente motociclette e veicoli civili, evidenziando la concreta implementazione di queste nuove tattiche sul campo di battaglia.