Tragedia a Gela, mamma uccide due figlie e tenta suicidio. Il marito arriva in tempo per salvarla

Tragedia a Gela, mamma uccide due figlie e tenta suicidio. Il marito arriva in tempo per salvarla
27 dicembre 2016

Madre uccide due figli di 6 e 10 anni a Gela. La tragedia si e’ verificata intorno alle 13, in via Passaniti, nel centro storico, a poca distanza dalla Cattedrale del comune nisseno. La donna che si chiama Giuseppa Savatta, 41 anni, subito dopo avere ingerito candeggina anche lei e ucciso le figlie, ha tentato il suicidio provando a lanciarsi dal balcone.

Ma in quel momento è rientrato in casa il marito che fortunatamente l’ha bloccata ma s’è ritrovato davanti un’agghiacciante scena: le due piccole vittime, due bambine, Gaia di 7 e Maria Sofia di 9 anni, avvelenate con la candeggina. Una e’ stata trovata nella sua cameretta, l’altra in corridoio. Entrambe erano in pigiama. La donna che, a quanto pare soffrisse di depressione, è stata ricoverata all’ospedale Vittorio Emanuele di Gela. Il marito, Vincenzo Trainito, è ingegnere e anche insegnante in un liceo di Gela.

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