A rischio il servizio ferroviario regionale in Sicilia. E’ quanto emerso nel corso dell’incontro tra l’assessore regionale ai Trasporti Giovanni Pistorio e il direttore della Divisione Passeggeri regionale di Trenitalia Orazio Iacono. Al centro del confronto il futuro dei trasporti ferroviari in Sicilia e gli aspetti del rinnovo del contratto di servizio.
L’ordine del giorno ha però dovuto subire un’inaspettata modifica alla luce della situazione determinata ieri dalla bocciatura all’Ars di una norma dell’esecutivo Crocetta, inserita nel ddl di assestamento finanziario, che impedisce alla Regione siciliana di pagare i corrispettivi dovuti a Trenitalia per i servizi già erogati nel 2016. Questo scenario, afferma la società di trasporti, “rischia di compromettere lo sviluppo del servizio ferroviario mettendo a rischio la firma del contratto che prevede investimenti rilevanti per il rinnovo della flotta”. Non solo, tale decisione “si pone in assoluta controtendenza rispetto all’impegno che tutte le regioni italiane hanno assunto e che le ha portate a regolarizzare la loro posizione finanziaria, consentendo cosi’ di proseguire nell’acquisto di nuovi treni e nell’ammodernamento tecnologico della flotta esistente”. Trenitalia, che sta attentamente valutando le azioni da intraprendere, auspica che la situazione “possa trovare una rapida e positiva soluzione nell’interesse primario dei cittadini siciliani e di una mobilità efficace e sostenibile per l’Isola”.
