Approvato in Grecia il matrimonio egualitario, possibile anche adozione

Approvato in Grecia il matrimonio egualitario, possibile anche adozione
16 febbraio 2024

Il parlamento della Grecia ha votato una legge favorevole ai matrimoni tra persone dello stesso sesso, che potranno anche adottare bambini. La norma è passata con 176 sì, 76 contrario e 2 astenuti, facendo divenire in merito la Grecia il 16° Paese dell’Unione europea e il 37° al mondo. La proposta e la sua approvazione, per quanto abbia creato discussioni e strappi interni, non è stata una sorpresa. Per il primo ministro Kyriakos Mitsotakis “è il giusto prezzo che un liberale deve pagare se ciò significa cambiare mentalità su un tema che è rimasto tabù”. Mentre l’estrema destra e i politici più vicini alla potente Chiesa ortodossa hanno attaccato con violenza la legge, è passato non solo il matrimonio, ma anche la possibilità di adozione per le coppie omosessuali sposate.

La Grecia è anche il primo Paese cristiano-ortodosso (anche il Papa sta aprendo alle persone trans e i figli di coppie gay) a fare un passo avanti sui diritti civili nonostante la stessa chiesa ortodossa sia fortemente contraria alla misura. Il 2024 segna una delle ultime tappe del calendario dei diritti civili in Grecia. Tornando indietro incontriamo tanti passi verso la lotta alla discriminazione. Nel 2021 per esempio la Grecia ha permesso agli uomini gay di donare il sangue e messo fine alla soluzione chirurgica per i bambini intersex. Ancora prima, nel 2015, vennero approvate le unioni civili e dal 2016 è possibile riassegnare il genere senza ricorrere al percorso medicalizzante. Nel 2014 la legge sulla discriminazione aggiunge un’aggravante per gli abusi sugli orientamenti sessuali e le identità di genere.

Leggi anche:
Cina, da lunedì Xi Jinping per la prima volta in Europa da 5 anni

Un sondaggio pubblicato dal Pew Research Center nel 2023 ha rilevato che il 49% degli elettori greci sostiene il matrimonio tra persone dello stesso sesso, mentre il 50% è contrario. Il Paese è spaccato. Nel Rainbow Index di Ilga Europe la Grecia si è classificata al 13° posto tra i 49 paesi esaminati per i diritti LGBTQIA+ (Italia al 33° posto). In una percentuale compresa tra 1 e 100, secondo Ilga Europe la Grecia ha aumentato nell’ultimo anno dal 52% al 57% la qualità della vita della sua comunità queer.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti