Campania, tragedia sul Monte Faito: almeno quattro morti nel deragliamento della funivia

Un bilancio provvisorio agghiacciante

Secondo le prime ricostruzioni, il deragliamento si è verificato intorno a metà mattina di ieri, quando uno dei cavi della funivia si è spezzato, facendo precipitare una cabina nel vuoto. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorritori, tra cui Vigili del Fuoco e operatori sanitari, che hanno lavorato per ore per recuperare i corpi e assistere i sopravvissuti. Il bilancio – ancora provvisorio – parla di almeno cinque morti, mentre diversi feriti sono stati trasportati d’urgenza negli ospedali della zona. Alcuni verserebbero in gravi condizioni.

Tra i deceduti anche il macchinista, Carmine Parlato. A bordo della cabina precipitata viaggiavano inoltre due coppie di turisti stranieri, che avrebbero perso la vita. Una delle persone inizialmente disperse è stata rinvenuta senza vita dai soccorritori. Il dato, al momento, resta non ufficiale: non è stato ancora chiarito con certezza il numero degli occupanti della cabina al momento dell’incidente. Le operazioni di soccorso sono rese difficili dalla conformazione impervia del territorio, dalle forti raffiche di vento — possibile causa dell’incidente — e da una fitta nebbia che avvolge la zona.

Le indagini puntano alla manutenzione

Le autorità competenti hanno avviato un’inchiesta per chiarire le cause dell’incidente. Gli investigatori stanno concentrando l’attenzione sullo stato di manutenzione della funivia, un impianto storico che collega Castellammare di Stabia al Monte Faito, meta prediletta da turisti e appassionati di trekking. I primi riscontri suggeriscono che il cavo portante potrebbe aver ceduto a causa di un problema strutturale, ma saranno necessarie ulteriori verifiche per confermare questa ipotesi.

Meloni: “Unità e sostegno reciproco”

Nel messaggio diffuso da Palazzo Chigi, la presidente del Consiglio ha ribadito l’importanza di “dimostrare unità e sostegno reciproco” in momenti di tragedia come questo. Un invito alla solidarietà nazionale che arriva mentre le comunità locali, già colpite duramente dal dramma, cercano di fare i conti con quanto accaduto. In una nota ufficiale diffusa da Palazzo Chigi, Meloni ha rivolto “a nome del Governo italiano e suo personale, le più sentite condoglianze” ai familiari delle vittime e ai feriti, sottolineando l’impegno delle istituzioni per affrontare l’emergenza.

Nonostante gli impegni internazionali, la presidente ha mantenuto stretti contatti con il Ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, e con il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, per monitorare la situazione e coordinare gli interventi sul campo. Il Monte Faito, simbolo del territorio stabiese, è noto per le sue vedute panoramiche e le sue attrattive naturalistiche. Oggi, però, il luogo è teatro di una tragedia che ha lasciato un segno indelebile.

Governo al lavoro per risposte immediate

Il Governo ha già annunciato una serie di misure per gestire l’emergenza e prevenire futuri incidenti. Oltre al supporto psicologico e logistico alle famiglie coinvolte, è stata avviata una revisione generale degli impianti di trasporto simili presenti in Italia. “La sicurezza non può essere messa in secondo piano”, ha dichiarato il Ministro Musumeci, promettendo interventi urgenti per garantire standard adeguati.

Il dolore delle comunità locali

L’eco della tragedia si è propagata rapidamente tra i residenti e i turisti che frequentano il Monte Faito. Molti hanno espresso sgomento e incredulità su quanto accaduto, mentre le autorità locali hanno convocato riunioni straordinarie per coordinare gli aiuti. Le famiglie delle vittime, intanto, ricevono il sostegno di una nazione intera, che si stringe attorno al loro dolore.