Confindustria Sicilia, Crocetta faccia le cose o le urne. E ai deputati…

3 giugno 2014

“Se non si e’ grado di fare le cose, si vada a votare. Si dimostri che si vuole il bene dei siciliani. La situazione e’ drammatica. Una regione che si rispetti ha un piano industriale che qui manca. Lo diciamo da anni, ma nessuno ci ascolta. Mettiamo su carta quello che serve e quello che occorre fare e impegnamoci a metterlo in atto davanti a tutti. Bisogna fare come Renzi che ha fatto scelte concrete ed e’ stato premiato. La Sicilia deve allinearsi a quello che sta accadendo a Roma”. Lo ha detto il presidente di Confindustria Sicilia Antonello Montante. “Renzi – ha aggiunto – ha trovato una sponda nel Parlamento. Qui la giunta e’ miope, non riesce a fare scelte condivise forti e drastiche come ha fatto il premier che ha puntato a esempio il dito sulla burocrazia. I direttori generali sono frutto della spartizione politica”. C’è anche il capitolo delle risorse comunitarie. “Cosa sta facendo il Governo regionale per quanto riguarda i fondi strutturali? La Puglia e’ molto piu’ avanti di noi perche’ le parti sociali sono dentro alla progettazione mentre noi siamo chiamati solo quando il danno e’ fatto”. Poi sferra un colpo basso ai parlamentari dell’Assemblea regionale siciliana. “Lo dico con grande franchezza, cari deputati se il Governo Crocetta non vi sta bene, andate a votare. Non abbiate paure che i 90 deputati diventino 70 e che c’e’ chi non ha la certezza di tornare in Parlamento. Bisogna dimostrare ai siciliani  – ha concluso Montante – che si vuole il bene dei siciliani e non dei deputati. Non voglio fare nomi ma la situazione e’ drammatica”.

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