Coronavirus, Pregliasco: si prefigura terza ondata

Coronavirus, Pregliasco: si prefigura terza ondata
2 gennaio 2021

Sono 11.831 i nuovi casi positivi registrati nelle ultime 24 ore a fronte di 67.174 tamponi. Mentre sono 364 le persone sono decedute. E’ quanto emerge dall’odierno bollettino del ministero della Salute. Ieri i decessi erano stati 462, i nuovi casi positivi registrati 22.211, 157.524 i tamponi effettuati. In merito alle terapie intensive, nelle ultime 24 ore 134 pazienti di Covid sono entrati nei relativi reparti mentre in totale sono ricoverate 25.517 persone di cui 2.569 in terapia intensiva. Ieri il numero totale di pazienti in terapia intensiva era di 2253, per cui l’aumento netto da ieri a oggi è di 16 unità, quello di ricoverati in area medica è +142. Purtroppo aumenta il cosidetto tasso di contagio del coronavirus, passando da 14,1% a 17,6% nelle ultime 24 ore. Il tasso è calcolato misurando il numero di nuovi positivi (oggi 11.831) rispetto all’aumento di tamponi realizzati rispetto a ieri (67.174) i cui risultati, in realtà, sono spalmati su più giorni.

Con 3.165 il Veneto detiene ancora il primato di nuovi casi rilevati di coronavirus in termini assoluti, seguito da Emilia-Romagna (2.035), Lombardia (1.402), Lazio (1.275). Seguono nella classifica che si desume dal bollettino di aggiornamento quotidiano pubblicato dal ministero della Salute Sicilia (734), Toscana (498), Piemonte (433), Campania (392), Friuli Venezia Giulia (359), Puglia (344), Marche (285), Liguria (203), Sardegna (189), Calabria (175), P.A. Trento (116), A. Bolzano (86), Umbria (50), Basilicata (39), Abruzzo (23), Molise (21) e infine Valle d’Aosta con soli 7 nuovi contagi. Alle 17 di oggi sono 46.506 le dosi di vaccino contro il Covid-19 inoculate in Italia e 13.537 somministrati oggi. Il ministro della Salute, Roberto Speranza intanto ha firmato l`ordinanza con cui si differisce la riapertura degli impianti sciistici al 18 gennaio 2021. Nei giorni scorsi le regioni e le province autonome avevano chiesto attraverso lettera del presidente della conferenza, Stefano Bonaccini, un rinvio della riapertura in vista di un allineamento delle linee guida al parere espresso dal Cts.

POSSIBILE TERZA ONDATA

“L’anno nuovo non promette bene. I numeri di questi giorni non consentono di stare tranquilli e prefigurano una terza ondata”. In un’intervista a La Stampa Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università statale di Milano, si augura solo che “non sia un’ondona”. E osserva: “Gli ultimi dati dimostrano la stanchezza del lockdown, ma ora la curva rallenta troppo lentamente per cui è urgente intervenire con nuove misure”. E inoltre “la diffusione della variante inglese rende indispensabile velocizzare la campagna di vaccinazione”. Pertanto la situazione odierna consiglia “senza dubbio bisogna continuare in questo modo”. Ovvero, zona rossa prolungata anche dopo il 6 gennaio. Perché, rileva il professore, “il colore rosso è stato necessario perché a dicembre la popolazione non era abbastanza attenta. Durante le feste è stato concesso qualche strappo, ma pranzi, cene e ritrovi vanno dimenticati fino al vaccino”. “La vaccinazione non darà risultati a breve per cui per diversi mesi, circa fino a fine 2021”, prevede Pregliasco. Che circa la riapertura delle scuole dichiara: “Con l’attuale circolazione del virus le scuole sono pericolose sia per quello che vi succede dentro sia per il traffico che innescano, ma ha senso il tentativo di riaprirle parzialmente per valutare nel tempo gli effetti ed eventualmente ricalibrarsi. Anche perché la scuola ha pari dignità rispetto ai servizi essenziali e ai luoghi di lavoro, che fin qui si è cercato di privilegiare sacrificando invece svaghi e turismo”.

LO SCENARIO PER REGIONE

LOMBARDIA

Con 11.758 tamponi effettuati sono 1.402 i nuovi positivi in Lombardia, con il tasso di positività stabile all’11,9%. Aumentano i ricoverati in terapia intensiva (+4 per un totale di 491) mentre calano quelli negli altri reparti (-59, in tutto sono 3.293). I decessi sono 78, per un totale di 25.281 morti in regione dall’inizio della pandemia. I guariti/dimessi sono 626.
Tra i nuovi casi, 596 sono nella Città metropolitana di Milano, di cui 163 a Milano città: 226 a Brescia, 131 a Monza e Brianza, 101 a Bergamo.

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VALLE D’AOSTA

Sono sette i nuovi casi di positività al coronavirus diagnosticati nelle ultime 24 ore in Valle d’Aosta su un totale di 323 persone sottoposte a tampone. Si registrano anche due nuovi decessi che portano il numero totale di morti connesse all’epidemia a 383. Secondo l’ultimo bollettino regionale diffuso nel pomeriggio di oggi, i positivi attuali sono 413, cinque in più rispetto a ieri. I ricoverati sono 76, di cui 39 nell’ospedale Parini di Aosta, 30 nella clinica Isav di Saint-Pierre e 7 nell’ospedale da campo dell’esercito. I pazienti in terapia intensiva sono due.

PIEMONTE

Sono 427 i nuovi positivi in Piemonte dopo l’esito di 3322 tamponi, con un rapporto del 12,9%. Undici le vittime, +2.904 i guariti. Il totale dei ricoverati in terapia intensiva è 182 (-2 rispetto a ieri); negli altri reparti 2.777(-7). Le persone in isolamento domiciliare sono 23.063, gli attualmente positivi 26.022.

LIGURIA

Sono 203 i nuovi casi positivi in Liguria a fronte di 1.265 tamponi molecolari e 523 test antigenici processati. In lieve aumento gli ospedalizzati che a oggi sono 740, 13 in più rispetto a ieri. 66 i pazienti in terapia intensiva, 9 i deceduti tra i 62 e gli 87 anni. Sono i dati del quotidiano bollettino diffuso da Regione Liguria in base ai dati flusso Alisa-Ministero. Aumentano, rispetto a ieri, i pazienti in isolamento domiciliare: sono 92 mentre i soggetti in sorveglianza attiva sono 4.901.

PROVINCIA DI TRENTO

Sei i nuovi decessi per Covid in Trentino (1.023 in totale), di cui cinque avvenuti in ospedale. Si tratta di tre uomini e di tre donne, di età compresa fra i 67 e i 92 anni. Su 584 tamponi molecolari sono stati riscontrati 59 positivi, mentre i 148 test rapidi analizzati ieri hanno intercettato altri 25 casi. Il bollettino dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari ricorda inoltre altri 57 positivi confermati dal molecolare dopo che il contagio era stato evidenziato dal tampone rapido. Negli ospedali ieri ci sono stati 27 nuovi ricoveri, mentre le dimissioni si sono fermate a 13. Al momento pertanto i pazienti Covid sono 410, di cui 41 in rianimazione (due più di ieri). I soggetti guariti infine salgono di altri 22 casi che portano il totale a 19.136.

PROVINCIA DI BOLZANO

Sono 4 (746 in totale) i decessi per Covid nelle ultime 24 ore in Alto Adige. I laboratori dell’Azienda sanitaria hanno effettuato 723 tamponi molecolari e registrato 86 nuovi casi positivi. Inoltre 70 persone sono risultate positive ai 543 test antigenici effettuati. I pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 176, mentre sono 149 quelli ricoverati nelle strutture private convenzionate e 20 in isolamento a Colle Isarco. Sono 24 i pazienti ricoverati in terapia intensiva.

FRIULI VENEZIA GIULIA

Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 379 nuovi contagi su 2.903 tamponi (pari al 13%), di cui 246 test rapidi antigenici. I decessi registrati sono 18.
I ricoveri nelle terapie intensive sono fermi a 63 mentre quelli in altri reparti ammontano a 652. Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia sono in tutto 53.143. I decessi complessivamente ammontano a 1.687, con la seguente suddivisione territoriale: 456 a Trieste, 768 a Udine, 359 a Pordenone e 104 a Gorizia. I totalmente guariti aumentano a 36.618, i clinicamente guariti salgono a 949, mentre le persone in isolamento sono 11.132.

VENETO

Frena il Covid in Veneto, dove oggi registrano comunque 3.165 nuovi casi di Coronavirus (ieri 4.805). Sono 46 i decessi comunicati nelle ultime 24 ore, 6.675 dall’inizio della pandemia. Stazionaria la situazione dei reparti ospedalieri, con 2.992 ricoervati nelle aree non critiche, 7 in più riapetto a ieri, mentre le terapie intensive calano di una unità a quota 400.

EMILIA-ROMAGNA

Resta alto il numero dei nuovi contagiati in Emilia-Romagna: 2.035 casi (ieri 2.629) nelle ultime 24 ore con quasi 5.300 tamponi e un tasso di positività del 38,5% (ma nei giorni festivi si fanno molti meno tamponi). la Regione specifica che “si tratta di un campione ristretto, molto specifico e legato soprattutto a casi nei quali fare il tampone è strettamente indispensabile”. Nelle ultime 24 ore sono morte 38 persone in regione, mentre i pazienti in terapia intensiva sono 229 (due in meno rispetto a ieri) e 2.649 quelli negli altri reparti Covid (sei in più). L’età media dei nuovi positivi di oggi è 46 anni.

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TOSCANA

Contagi in calo anche in Toscana, dove i nuovi casi soo 498 (ieri 589). Sono 5.083 i tamponi in più eseguiti rispetto a ieri, di cui il 9,8% positivo. Sono invece 1.963 i soggetti testati oggi (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 25,4% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 568 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 10.021, +1,9% rispetto a ieri. I ricoverati sono 964 (11 in più rispetto a ieri), di cui 139 in terapia intensiva (4 in meno). Si registrano oggi purtroppo 20 nuovi decessi: 12 uomini e 8 donne con un’età media di 82,6 anni.

UMBRIA

Sono 50 i nuovi positivi accertati nelle ultime 24 ore in Umbria, su 283 tamponi analizzati (506.539 quelli eseguiti dall’inizio della pandemia), tre i morti e 58 i guariti. Secondo i dati della Regione aggiornati al 2 gennaio, sono in quindi calo gli attualmente positivi, passati da 3.804 a 3.793. In aumento i ricoverati: sono 317 (17 in più di ieri), 47 dei quali (uno in più di ieri) in terapia intensiva. Dall’inizio della pandemia sono guarite dal Covid in Umbria 24.817 persone, mentre 628 sono stati i decessi.

MARCHE

Nelle Marche sono stati individuati nelle ultime 24 ore 285 nuovi casi, il 41% rispetto ai 695 tamponi processati all’interno del percorso per le nuove diagnosi; il giorno precedente, i positivi erano stati 693 il 35,% rispetto ai 1.946 test effettuati. Il totale dei positivi dall’inizio della crisi pandemica è salito così a 42.602. Lo si apprende dal primo aggiornamento del Servizio sanitario regionale. I nuovi positivi sono stati individuati 48 in provincia di Macerata, 125 in provincia di Ancona, 88 in quella di Pesaro-Urbino, 3 nel Fermano, 9 nel Piceno e 12 fuori regione. Questi casi comprendono 32 soggetti sintomatici, 67 contatti rilevati in ambiente domestico, 88 contatti stretti con positivi, 7 contatti rilevati in ambienti di lavoro, 9 in ambienti di socialità, 3 rilevati in ambiente assistenziale, 8 con il coinvolgimento di studenti e 3 rilevati attraverso lo screening nel percorso sanitario; per altri 69 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Sempre ieri, sono stati effettuati 725 test antigenici e riscontrati 64 casi di positività (8,8%), che saranno sottoposti al tampone molecolare, e 671 nel percorso guariti, con un rapporto positivi/testati pari al 20,1%.

LAZIO

L’assesore Alessio D’Amato fa il quadro: oggi su quasi 10 mila tamponi nel Lazio (-4.794) si registrano 1.275 casi positivi (-638), 24 i decessi (+1) e +1.164 i guariti. Diminuiscono i casi mentre aumentano i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 13%. I casi a Roma città scendono a quota 700. I casi di oggi sono 152 in più se confrontati con i casi dello scorso sabato”.

ABRUZZO

Oggi in Abruzzo 23 nuovi positivi (di età compresa tra 6 mesi e 91 anni – 19 a L’Aquila, 2 a Chieti, 4 a Pescara, 0 a Teramo – nei totali provinciali sono compresi 2 casi comunicati nei giorni scorsi con residenza in corso di accertamento e nel frattempo attribuiti alla provincia di appartenenza) su 217 tamponi, 11 deceduti (di cui 1 risalente ai giorni scorsi e comunicato solo oggi dalla Asl), 23266 guariti (+134), 11251 attualmente positivi (-122), 443 ricoverati in area medica (+8), 37 ricoverati in terapia intensiva (-1), 10771 in isolamento domiciliare (-129).

MOLISE

Ventuno i nuovi casi in Molise: gli attualmente positivi sono 1.739. Dall’inizio della pandemia le vittime sono state 194.

BASILICATA

Trentanove dei 193 tamponi processati ieri in Basilicata sono risultati positivi al coronavirus: lo ha reso noto la task force regionale specificando che nelle ultime 24 ore sono stati registrati cinque decessi (il totale delle vittime lucane è salito a 254). Dei 39 casi positivi, 37 riguardano persone residenti in Basilicata e con 31 guariti (4.488 in totale), i lucani attualmente positivi sono 5.949, dei quali 5.853 in isolamento domiciliare. Rispetto all’aggiornamento di ieri, è aumentato da 88 a 96 il dato delle persone ricoverate, mentre quello dei posti occupati in terapie intensive è sceso da cinque a tre. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria in Basilicata sono stati esaminati 185.449 tamponi, 172.264 dei quali sono risultati negativi.

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PUGLIA

Oggi in Puglia, a fronte di 2021 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus, sono stati registrati 344 casi positivi: 114 in provincia di Bari, 44 in provincia di Brindisi, 14 nella provincia BAT, 139 in provincia di Foggia, 10 in provincia di Lecce, 21 in provincia di Taranto, 3 residenti fuori regione, un caso di provincia di residenza non nota. Sono stati, inoltre, registrati 10 decessi: 3 in provincia di Bari, uno in provincia di Brindisi, 5 in provincia di Foggia e uno in provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.053.380 test, 36.400 sono i pazienti guariti e 53.812 sono i casi attualmente positivi.

CAMPANIA

Sono 392 i nuovi positivi al Coronavirus in Campania (di cui 344 asintomatici e 48 sintomatici) su 3.209 tamponi analizzati nelle ultime 24 ore, con un tasso di positività del 12,21%. Questi i dati dell’ultimo bollettino regionale dell’Unità di Crisi per l’emergenza Covid19 della Regione Campania, diffusi come di consueto nel pomeriggio, e aggiornati alla mezzanotte di ieri. Numeri in calo rispetto al bollettino del 1 gennaio, quando i nuovi positivi sono stati 1.734 su 20.458 tamponi effettuati. Si registrano purtroppo anche 29 nuovi morti (di cui 6 deceduti nelle ultime 48 ore e 23 deceduti in precedenza ma registrati ieri), per un totale di 2.893 decessi dall’inizio della pandemia. I nuovi numeri portano così il totale dei contagi da marzo a 191.799, su 2.059.031 tamponi eseguiti. Nelle ultime ore si registra inoltre la guarigione di 676 persone (in totale 110.891 dall’inizio della pandemia).

CALABRIA

“In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 424.698 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 443.632 (allo stesso soggetto possono essere effettuati piu’ test). Le persone risultate positive al coronavirus sono 24.440 (+175 rispetto a ieri), quelle negative 400.258”. Lo rende noto la Regione nel bollettino quotidiano dei dati relativi al coronavirus: i decessi dall’inizio dell’emergenza sono 482 (+3 rispetto a ieri).

SICILIA

Continua a salire il numero dei contagiati in Sicilia, così come salgono anche i ricoveri ospedalieri. Tra ieri e oggi, secondo il bollettino diffuso dal ministero della Salute e dall’Istituto superiore di sanità, i nuovi casi sull’iusola sono stati 734, scoperti grazie a 5.093 tamponi, i decessi 28 e le guarigioni 103: al momento in Sicilia si contano 34.950 positivi, 603 più di ieri. In aumento i ricoveri in regime ordinario, passati dai 1.073 di ieri ai 1.090 di oggi. Salgono anche i posti letto occupati nelle terapie intensive e sub intensive: ieri erano 176, oggi sono 186.

SARDEGNA

Sono 31.667 i casi di positività complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale, sono stati rilevati 189 nuovi casi. Si registrano anche 4 decessi (755 in tutto): due uomini e due donne tra 69 e 81 anni. Le vittime: tre residenti della provincia del Sud Sardegna e una della provincia di Sassari. In totale, sono stati eseguiti 487.320 tamponi con un incremento di 1.496 test. Sono, invece, 479 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (dato invariato rispetto a ieri), mentre è di 41 (-1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 16.152. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 13.925 (+177) pazienti guariti, più altri 315 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 31.667 casi positivi complessivamente accertati, 7.128 (+68) sono stati rilevati nella Città metropolitana di Cagliari, 5.186 (+42) nel Sud Sardegna, 2.544 (+2) a Oristano, 6.315 (+35) a Nuoro, 10.494 (+42) a Sassari.

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