Covid-19, l’Oms avverte: “L’Europa si prepari o ci sarà la terza ondata”

Covid-19, l’Oms avverte: “L’Europa si prepari o ci sarà la terza ondata”
22 novembre 2020

L’Oms avverte l’Europa. Se non si attrezzerà in modo corretto ci sarà una terza ondata della pandemia all’inizio del 2021. A dirlo è David Nabarro, inviato speciale dell’Organizzazione mondiale della salute. Nabarro accusa i governi europei di non aver realizzato le “infrastrutture necessarie durante l’estate, dopo aver riportato sotto controllo la prima ondata”. E se non sarà fatto adesso, “avremo una terza ondata all’inizio del prossimo anno”. Nabarro ha invece lodato la risposta dei paesi asiatici, come la Corea del Sud.

Intanto, hanno superato quota 58 milioni i contagi di Covid-19 registrati ufficialmente nel mondo dall’inizio della pandemia, secondo i dati dell’università americana Johns Hopkins. I decessi sono stati oltre 1,37milioni. Tra i Paesi più colpiti troviamo gli Stati Uniti, con più di 12 milioni di casi e quasi 256 mila morti. Seguono l’India e il Brasile. Il numero di casi di coronavirus negli Stati Uniti ha superato quota 12 milioni dopo che nell’ultima settimana è stato accertato un milione di contagi. Il bilancio complessivo delle vittime è ora pari a 255.177, mentre oltre 4,4 milioni di pazienti sono guariti dalla malattia del Covid-19 da quando è stata dichiarata la pandemia a marzo.

LO SCENARIO IN ALCUNI PAESI

Quasi 300 malati di Covid-19 sono morti nelle ultime 24 ore in Francia, ma il numero di pazienti in terapia intensiva continua a diminuire per il quinto giorno consecutivo, secondo le statistiche ufficiali pubblicate oggi. I dati dell’agenzia di sanità pubblica francese (SpF) mostrano 276 decessi nell’arco di 24 ore negli ospedali, contro i 386 del giorno precedente, portando il numero di decessi legati al coronavirus a 48.518 dall’inizio dell`epidemia in Francia. Il picco della seconda ondata è stato senza dubbio superato, come ha sottolineato l’agenzia sanitaria che ieri ha invitato i francesi a restare vigili, e la pressione sugli ospedali si sta lentamente allentando. Oggi nei reparti di terapia intensiva c`erano 4.493 pazienti Covid, compresi 220 nuovi ricoveri. Un dato che continua a diminuire per il quinto giorno consecutivo. Il giorno prima, questi servizi hanno avuto 4.566 pazienti Covid, inclusi 264 nuovi ricoveri. Sono complessivamente 31.365 le persone positive al virus ricoverate oggi (indipendentemente dalla gravità della loro condizione), contro le 31.875 del giorno precedente. Il tasso di positività al test (proporzione del numero di persone positive rispetto al numero totale di persone sottoposte a tamponi) continua a scendere: 14,8 per cento oggi, contro il 15 per cento del giorno prima.

Leggi anche:
Minacce nucleari russe "irresponsabili" ma la Nato è pronta a difendersi

I contagi da coronavirus in Turchia hanno fatto segnare un nuovo record giornaliero di 5.532 casi nell’ultimo rilevamento, come dimostrano i dati pubblicati dal ministero della Salute. Il precedente primato, 5.138 nuovi casi, era stato stabilito l’11 aprile. “Oggi sono stati rilevati altri 5.532 nuovi casi di Covid-19, portando il totale a 440.805”, si legge nella nota. Il bilancio delle vittime nelle ultime 24 ore ha raggiunto un record di 141, portando il numero complessivo a 12.219. Altri 4.121 pazienti sono in terapia intensiva.

Secondo i dati ufficiali, nel Regno Unito, altre 341 persone sono morte entro 28 giorni dal risultato positivo al test per il Covid-19. Il bilancio totale delle vittime ufficiali è ora di 54.626. Sono stati accertati 19.875 nuovi casi di coronavirus, un calo rispetto ai dati di venerdì che hanno mostrato un aumento giornaliero di 20.252 casi e 511 decessi. La polizia ha intanto effettuato quindici arresti a seguito di una protesta anti-lockdown a Liverpool, che ha visto la folla radunarsi nel centro della città intorno alle 13 di oggi. Gli arrestati sono stati trattenuti con l’accusa di violazione delle norme sul coronavirus e di aver commesso reati di ordine pubblico, ha affermato la polizia del Merseyside.

Il numero di vittime correlate al coronavirus in Repubblica Ceca è raddoppiato a novembre e ha superato la soglia delle 7.000 unità, secondo i dati del ministero ceco della Sanità citato dall’agenzia Reuters. I morti registrati hanno raggiunto sabato quota 7.021, contro i 3.523 registrati a fine ottobre, secondo i dati. Il Paese ha visto un calo dei contagi nelle ultime settimane, circostanza che ha permesso al governo locale di allentaare alcune restrizioni imposte nel Paese. Il ministero della Sanità ha segnalato 5.809 nuovi casi di contagio nelle ultime 24 ore, meno della metà del numero massimo registrato a cavallo tra ottobre e novembre. Il numero dei ricoveri è sceso a 6.307 contro un picco di 8.283 registrato il 6 novembre.

Leggi anche:
Il declino del "re" delle criptovalute: Sam Bankman-Fried condannato a 25 anni di carcere

Nuovo record di contagi giornalieri del coronavirus in Russia. Secondo quanto riferito dalle autorità locali, 24.822 persone hanno contratto il Covid-19 nelle ultime 24 ore: tra queste, 7.168 nella capitale Mosca. Le vittime correlate al coronavirus da ieri sono invece 467. Il bilancio complessivo dei contagi nel Paese è ora di 2.064.748. I decessi totali ammontano a 35.778.

L’Ucraina ha registrato 14.580 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, un record di contagi nel Paese dall’inizio della pandemia seocndo quanto riferito dal ministro della Sanità Maksym Stepanov. Il precedente bilancio giornaliero più alto era di 14.575 infezioni. Il numero totale dei casi di Covid-19 nel Paese è ora di 612.665. Le vittime totali sono invece 10.813, secondo quanto riferito dall’agenzia Reuters.

Record giornaliero di contagi del coronavirus in Giappone, per il terzo giorno consecutivo. Il ministero della Sanità locale ha confermato 2.427 nuovi casi e 20 vittime nelle ultime 24 ore. Preoccupa la prefettura di Osaka, che ha confermato 370 infezioni in un solo giorno. Critica la situazione nella capitale Tokyo, che ha comunicato un nuovo record di contagi: nelle ultime 24 ore i casi di Coronavirus nella capitale giapponese sono stati 539. Per il terzo giorno consecutivo è stata dunque superata la soglia delle 500 infezioni in città, secondo quanto riferito da Nhk.

Leggi anche:
Russia: "Kiev ha finanziato i terroristi". L'Isis: "Colpire ovunque nel mondo"

La Germania ha registrato 22.964 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, aggiornando il bilancio dei contagi a 902.528. Lo ha riferito oggi l’Istituto per le malattie infettive Robert Koch. Le vittime da ieri sono invece 254. Il numero totale dei decessi correlati al Covid-19 è salito così a 13.884.

Gli Stati Uniti hanno registrato 193.079 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, secondo i dati forniti questa mattina dalla Johns Hopkins University. Si tratta del bilancio giornaliero più alto, per il secondo giorno consecutivo, dall’inizio della pandemia. Il totale dei contagi nel Paese è salito ora a oltre 12 milioni; il numero delle vittime correlate al Covid-19 è invece pari a circa 256 mila.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti