Decreto Milleproroghe, via libera del Consiglio dei ministri

Decreto Milleproroghe, via libera del Consiglio dei ministri
24 dicembre 2020

Via libera del Consiglio dei ministri al decreto Milleproroghe con disposizioni “urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di realizzazione di collegamenti digitali, di adeguamento degli organici dell`avvocatura dello stato e della giustizia amministrativa e di termini dell`appello contabile, nonché di esecuzione della decisione (Ue, Euratom) 2020/2053 del Consiglio del 14 dicembre 2020”. Il tradizionale dl Milleproroghe di fine anno che fa slittare al 31 dicembre 2021 numerose scadenze.

Tante le misure contenute nella bozza in entrata: dal blocco degli sfratti per tutti i casi di morosità fino al 30 giugno; allo slittamento di un anno, al 31 luglio prossimo, del termine per il perfezionamento dei nuovi piani economici finanziari dei concessionari autostradali e dell’adeguamento dei pedaggi per le concessioni in scadenza. Viene prorogata nel 2021 l’integrazione della Cigs per i lavoratori dell’ex Ilva. L’esame teorico per il conseguimento della patente di guida si potrà tenere anche ad un anno di distanza dalle domande presentate nel 2020; mentre la restituzione del prestito Alitalia che era in scadenza a fine anno slitta a giugno.

Viene prorogato poi il diritto dei genitori con figli under 14 di lavorare in smart working fino alla fine dello stato di emergenza e comunque non oltre il 31 marzo, come slitta al 30 giugno 2021 il bonus viaggio previsto dal decreto Rilancio, e rafforzato dal decreto Agosto, per il trasporto pubblico non di linea, attraverso il servizio di taxi o noleggio con conducente: il buono, destinato alle persone con disabilità o difficoltà motoria e ai nuclei familiari più colpiti dalla crisi, è pari al 50% della spesa sostenuta, e non potrà comunque superare i 20 euro a viaggio.

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