Dj Fabo morto in Svizzera, Cappato oggi si autodenuncia. Rischia fino a 12 anni di cercere

Dj Fabo morto in Svizzera, Cappato oggi si autodenuncia. Rischia fino a 12 anni di cercere
28 febbraio 2017

Oggi Marco Cappato, dell’associazione Luca Coscioni, che sostiene l’eutanasia legale, andrà ad autodenunciarsi per aver accompagnato Fabiano Antoniani, dj Fabo, in Svizzera, dove il 40enne, tetraplegico e cieco dopo un incidente, è morto ieri mattina, in una clinica che pratica il suicidio assistito.

Lo annuncia lo stesso Cappato Facebook: “Sto tornando a Milano, dove andrò a raccontare alle forze dell’ordine come ho aiutato Fabo”. Cappato potrebbe essere incriminato per aiuto al suicidio, punito dal codice penale italiano fino a 12 anni di reclusione. Fabo, dopo inutili appelli al Parlamento e al presidente della Repubblica per un un intervento legislativo sull’eutanasia, è arrivato domenica in una clinica vicino a Zurigo, e dopo le visite mediche, è morto ieri stamattina attraverso la somministrazione di farmaci che lui stesso ha preso schiacciando con la bocca un pulsante.

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