Da spalma incentivi a mutuo a tasso zero per giovani agricoltori. Ecco alcune norme del decreto

23 agosto 2014

Credito di imposta del 15% alle imprese per investimenti, riduzione del 10% della bolletta per le Pmi, spalma-incentivi per il fotovoltaico con tre opzioni più la cartolarizzazione, abolizione della tariffa elettrica di favore per Rfi(all”infuori del servizio universale e di quello merci), super Ace, liberalizzazione del credito non bancario, norme in materia di bonifiche, sul Sistri, per il dissesto idrogeologico, in favore del made in Italia, tutto il pacchetto ”campolibero” per l”agricoltura. Il dl Competitività, approvato in via definitiva l”8 agosto, è un provvedimento, ”omnibus”, di 34 articoli, in cui si passa dall”agricoltura all”ambiente, dall”energia al fisco. Passando per le nutrie, che non saranno più specie protetta. Vediamo in sintesi le principali norme contenute nel decreto Competitività.

SPALMA INCENTIVI A SCAGLIONI E QUOTE CEDIBILI La prima norma adottata per garantire un taglio del costo della bolletta del 10% per le Pmi è il cosiddetto ”spalma incentivi”. Per quanto riguarda quest”anno, viene stabilito per il fotovoltaico che ”il Gestore dei servizi energetici Spa eroga le tariffe incentivanti con rate mensili costanti, in misura pari al 90% della producibilità media annua stimata di ciascun impianto, nell”anno solare di produzione ed effettua il conguaglio, in relazione alla produzione effettiva, entro il 30 giugno dell”anno successivo”. Dal 2015 gli operatori potranno poi scegliere tra tre opzioni di ”spalma-incentivi”: diluirli in 24 anni, spalmarli in 20 anni riducendoli all”inizio e aumentandoli alla fine, spalmarli in 20 anni con riduzioni a scaglioni (6% per gli impianti da 200 kW a 500 kW, 7% per quelli superiori a 500 kW e fino a 900 kW, 8% sopra 900 kW). Se l”operatore non opterà volontariamente, il Gse in automatico adotterà la riduzione a scaglioni. In alternativa allo spalma incentiviti, però, si potrà cartolarizzare gli incentivi, ovvero cenderli in quote per massimo l”80% del totale a operatori finanziari europei. Una clausola stabilisce che prima di farlo però l”Eurostat dovrà chiarire che l”operazione non comporti aumento di debito pubblico.

CREDITO DI IMPOSTA 15% PER BENI STRUMENTALI Ai soggetti titolari di reddito d”impresa che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato, fino al 30 giugno 2015 viene riconosciuto un credito d”imposta del 15% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media degli investimenti in beni strumentali.

SOPPRESSE NORME SU ANATOCISMO Al Senato è stato invece soppresso l”articolo 31 del provvedimento con cui era stato introdotto il calcolo degli interessi sugli interessi, norma difesa da Bankitalia in primis ma contro cui si erano schierate tutte le forze politiche, compresa una parte consistente del Pd.

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PIÙ SEMPLICE PER PMI ACCEDERE A ”NUOVA SABATINI” Diventa più facile aderire alla cosiddetta ”nuova Sabatini” istituita dal dl Fare, ovvero alla cessione per le Pmi di prestiti e contributi agevolati, anche assistiti da un apposito Fondo di garanzia, per l”acquisto di nuovi macchinari, impianti, beni strumentali e attrezzature. In particolare con riferimento al Fondo di garanzia, la valutazione economico-finanziaria dell”impresa e del merito di credito spetterà agli intermediari finanziari che richiedono la garanzia del Fondo ”nel rispetto dei limiti di rischiosità delle stesse imprese”.

ANCHE ASSICURAZIONI POTRANNO EMETTERE CREDITO Assicurazioni e società di cartolarizzazione potranno emettere credito alle imprese, al pari delle banche. La norma prevede che sia l”Ivass a stabilire le condizioni per la concessione dei finanziamenti secondo alcuni ”paletti” come l”assistenza di una banca, la patrimonializzazione dell”impresa a cui viene concesso il credito e un”adeguato sistema di gestione del rischio da parte dell”assicurazione.

RISCHIO IDROGEOLOGICO, DELEGA ANCHE A SOGGETTO ATTUATORE I presidenti delle Regioni diventano commissari straordinari nei propri territori ”per il sollecito espletamento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico”, e possono delegare questa funzione a un ”soggetto attuatore senza alcun onere per la finanza pubblica”.

CERTIFICAZIONI CREDITI IMPRESE FINO A 31 OTTOBRE Proroga al 31 ottobre 2014 il termine per la presentazione di istanze di certificazione del loro credito in modo da beneficiare dello strumento della cessione del credito assistita dalla garanzia dello Stato.

NIENTE SEMPLIFICAZIONI PER INIZIO ATTIVITÀ CON SCIA Sono invece saltate dal testo le semplificazioni, introdotte dal Senato, per l”inizio attività delle imprese che prevedevano, in caso di mancata normativa entro l”anno, la possibilità di aprire un”impresa con una semplice ”Scia” o con un”autocertificazione con controlli successivi. La misura sarà probabilmente reintrodotta in un prossimo provvedimento.

DEROGHE PER SCARICHI A MARE Viene disposto che per gli scarichi a mare di residui di produzione le aziende rientranti nelle categorie delle attività energetiche, produzione e trasformazione materiali, industria dei prodotti minerari e cementifici, industrie chimiche, gestione rifiuti, altre attività come pellerie e cartiere, possono derogare ai valori massimi in sede di rilascio dell”Autorizzazione integrata ambientale (Aia) qualora ”rispettivi documenti di riferimento sulle migliori tecniche disponibili prevedano livelli di prestazione non compatibili con il medesimo valore limite”.

ESENZIONE ONERI SISTEMA PER MINI RINNOVABILI Gli oneri generali di sistema, che a partire dal gennaio 2015, sono previsti per le reti interne (Riu) e sistemi efficienti di produzione e consumo (Sspc) non saranno applicati agli impianti a fonti rinnovabili inferiori a 20 kW.

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IVA CONTRIBUTO SMALTIMENTO PNEUMATICI IN FATTURA Il contributo a carico degli utenti finali chiesto per permettere ai produttori il recupero di pneumatici fuori uso è ”parte integrante del corrispettivo di vendita, assoggettato ad Iva e riportato nelle fatture in modo chiaro e distinto” e viene fatto pagare da produttore o importatore ”alla data di immissione dello pneumatico nel mercato del ricambio”.

TORNA OBBLIGO PUBBLICITÀ SU GIORNALI SOCIETÀ QUOTATE Torna l”obbligo di pubblicazione sui mezzi di informazione e giornali quotidiani nazionali cartacei per le informazioni regolamentate delle società quotate.

OBBLIGO OFFERTA IN MGP CENTRALI SICILIA SOPRA 50 MW Fino all”entrata in funzione dell”elettrodotto 380 kW ”Sorgente-Rizziconi” tra Sicilia e continente, le unità di produzione di energia elettrica, con esclusione di quelle rinnovabili non programmabili, di potenza superiore a 50 mW ubicate in Sicilia, sono considerate risorse essenziali per la sicurezza del sistema elettrico ed hanno l”obbligo di offerta sul mercato del giorno prima (Mgp).

TAGLI TARIFFE PER CLIENTI CON POTENZA SOPRA 16,5 kW I risparmi conseguiti dai tagli sugli oneri delle bollette, vengono destinati alla riduzione delle tariffe elettriche dei clienti di energia elettrica a media e bassa tensione con ”potenza disponibile superiore a 16,5 kW” e non più ”con potenza impegnata non inferiore a 16,5 kW”.

DEROGHE REGIONI PER ESCHE VIVE Viene consentito il rilascio dell”autorizzazione regionale per impianti che catturino e le esche vive. Inoltre l”emendamento dispone che ”le disposizioni di dettaglio relative alle regole del prelievo sono disposte con un dpcm su proposta della Conferenza Stato-Regioni e sulla scorta di un parere tecnico reso dall”Ispra”. Inoltre viene costituita una banca dati.

MULTE PER CHI COMMERCIA BUSTE NON BIODEGRADABILI Arrivano le multe per chi non utilizza le ”bioshopper”, ovvero le buste di plastica biodegradabili. Si prevede ”l”immediata entrata in vigore della sanzione pecuniaria del pagamento di una somma da 2500 a 25 mila euro”.

STOP VIA POSTUMA PER IMPIANTI BIOGAS NON REGOLARI Viene eliminata la possibilità, prevista dal testo base, di Valutazione di impatto ambientale (Via) postuma per sanare gli impianti a biogas non regolari.

MUTUI A TASSO ZERO PER IMPRENDITORI AGRICOLI UNDER 40 Vengono previsti mutui a tasso zero, della durata massima di dieci anni comprensivi del periodo di preammortamento e del valore del 75% della spesa, per i giovani imprenditori agricoli sotto i 40 anni.

NO NORME SMALTIMENTO RIFIUTI PER ROGHI POTATURE Non verranno più considerati gestione e smaltimento dei rifiuti (e quindi non assoggettati alle norme anti incendio), bensì ”normali pratiche agricole”, ”le attività di raggruppamento e abbruciamento in piccoli cumuli e in quantità giornaliere non superiori a tre metri steri per ettaro di sfalci e potature, effettuate nel luogo di produzione secondo gli usi locali e nel rispetto delle norme regionali”. Allo stesso modo, viene previsto, non è considerata combustione illecita di rifiuti ”l”abbruciamento di materiale agricolo o forestale naturale, anche derivato da verde pubblico o privato”.

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COMUNI POTRANNO VIETARE ROGHI DI POTATURE ALL”APERTO I Comuni e le amministrazioni competenti in materia ambientale hanno la facoltà di sospendere, differire o vietare i roghi di potature o sfalci all”aperto ”in tutti i casi in cui sussistono condizioni meteorologiche, climatiche o ambientali sfavorevoli e in tutti i casi in cui da tale attività possano derivare rischi per la pubblica e privata incolumità e per la salute umana, con particolare riferimento al rispetto dei livelli annuali delle polveri sottili”.

RETROATTIVO ”SCONTO” MULTE AGROALIMENTARE Diventa retroattiva la norma che dà la possibilità, in caso di violazione di norme in materia agroalimentare, di vedere ridotta del 30% la multa per chi paga entro cinque giorni dalla contestazione.

SANZIONI DOPPIE MA NO CARCERE PER OGM Niente carcere per chi viola le regole di coltivazione degli Ogm ma pene raddoppiate che vanno da un minimo di 25mila a 50mila euro.

4 MLN IN PIÙ PER CREDITI IMPOSTA PER MADE IN ITALY Vengono aumentate nel prossimo anno (in tutto di 4 milioni di euro) le risorse a disposizione per l”erogazione alle imprese agricole di un credito d”imposta del 40% per l”ampliamento di infrastrutture informatiche e per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie, nonché per la cooperazione di filiera. Tutto per lo sviluppo del made in Italy.

BONUS ASSUNZIONI AGRICOLTORI DA 2016, -4 MLN Partirà dal 2016 (e non dal 2015) l”incentivo per l”assunzione a tempo indeterminato o determinato da parte di imprese agricole di giovani tra i 18 e i 35 anni. Le risorse a disposizione saranno di 9 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017, 2018 (quindi 27 milioni di euro in un triennio).

CREDITO IMPOSTA IMPRESE AGRICOLE IN LIMITI DE MINIMIS Le imprese diverse dalle Pmi che producono prodotti agricoli, della pesca e dell”acquacoltura, possono usufruire di un credito di imposta pari al 40% delle spese per nuovi investimenti ”esclusivamente nei limiti previsti dai regolamenti sugli aiuti de minimis per agricoltura e pesca”.

IN EFFICIENZA ENERGETICA SCUOLE PIÙ TUTELA PA Per i finanziamenti a tasso agevolato concessi ai fondi immobiliari chiusi, e inerenti gli interventi di efficienza energetica nell”edilizia scolastica, vanno coinvolti fin dalla elaborazione della proposta progettuale anche i soggetti privati chiamati a realizzare concretamente gli interventi.

 

 

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