Doppia tragedia nelle acque italiane: due giovani stranieri morti annegati
La giornata del Primo Maggio è stata funestata da due distinte tragedie legate all’acqua, che hanno causato la morte di due giovani stranieri in diverse regioni d’Italia. Un ragazzo di 18 anni è deceduto nel pomeriggio dopo essersi tuffato nel lago dell’Accesa, nel comune di Massa Marittima (Grosseto). Il giovane, ospite di un centro che si occupa di minori stranieri non accompagnati, si trovava al lago insieme ad alcuni compagni e accompagnatori per una gita.
Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo avrebbe accusato un malore poco dopo essere entrato in acqua. L’allarme è stato lanciato al 118 intorno alle 16:20. Nonostante il rapido intervento dell’ambulanza dell’Anpas di Massa Marittima e dell’elisoccorso Pegaso, i sanitari hanno potuto soltanto constatare il decesso del giovane.
Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i carabinieri per gli accertamenti del caso. La seconda tragedia si è consumata nelle Marche, dove un uomo di 31 anni di origine pakistana è annegato nel fiume Candigliano.
L’incidente è avvenuto nei pressi del parco La Golena, in località Passo del Furlo, in provincia di Pesaro e Urbino. L’allarme dalla spiaggia della Golena è scattato attorno alle 12:30. L’uomo si trovava lì con amici quando si è immerso in un punto dove l’acqua raggiunge circa due metri e mezzo di profondità, senza riuscire a rimanere a galla.
Immediatamente sono partite le ricerche da parte della squadra dei Vigili del Fuoco di Cagli, supportata dall’elicottero del Reparto volo di Arezzo e dall’elicottero del Reparto volo di Bologna con a bordo i sommozzatori.
Il corpo senza vita dell’uomo è stato ritrovato sott’acqua solo intorno alle 15:00 dai sommozzatori, che lo hanno riportato a riva e messo a disposizione delle autorità competenti. Sono in corso gli accertamenti sull’identità e la dinamica dell’annegamento. Le due tragedie ricordano l’importanza della sicurezza durante le attività ricreative in acqua, soprattutto in luoghi dove possono presentarsi correnti o profondità inaspettate.