Due sparatorie in tre giorni in California: 18 i morti

Due sparatorie in tre giorni in California: 18 i morti
24 gennaio 2023

Nelle ultime 72 ore la California è stata teatro di due sparatorie che hanno causato la morte di 18 persone e che stanno sollevando numerosi interrogativi. I sospettati di entrambi gli attacchi sono infatti uomini asiatici anziani, profilo piuttosto raro in questo genere di eventi negli Stati Uniti, sottolinea oggi il New York Times, e le vittime sono asiatiche e asiatico-americane, molte delle quali stavano festeggiando il capodanno lunare. Il primo attacco, avvenuto sabato scorso a Monterey Park, a est di Los Angeles, ha causato la morte di 11 persone e il ferimento di altre otto in una sala da ballo dove il sospettato, un 72enne, era stato un ex istruttore di danza. Le vittime sono soprattutto della comunità asiatica e asiatico-americana, di età compresa tra i 50 e i 60 anni.

Circa 30 minuti più tardi, il sospettato ha raggiunto un’altra sala da ballo nella vicina città di Alhambra, dove però è stato bloccato e disarmato dal gestore del locale. La polizia ha rinvenuto poi l’uomo, morto, in un furgone. Gli investigatori stanno ancora cercando di stabilire il movente del suo gesto e al momento starebbe prendendo corpo l’ipotesi di rimostranze personali che avrebbero portato l’uomo a “cercare persone precise per un motivo specifico”. E mentre stanno ancora emergendo i dettagli della sparatoria di sabato scorso, ieri, nella contea di San Mateo altre sette persone sono rimaste uccise in attacchi compiuti in due località agricole dove lavorano molti asiatici.

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Il sospettato, Zhao Chunli, 67 anni, abita nell’area di Half-Moon Bay, circa 50 chilometri a sud di San Francisco. È stato trovato nella sua auto nel parcheggio di una sottostazione della polizia. Lo sceriffo della contea di San Mateo, Christina Corpus, ha detto in conferenza stampa che l’uomo ha agito da solo e che al momento non è chiaro il suo movente. L’arma, una pistola semiautomatica, è stata rinvenuta nell’auto. Il governatore della California, Gavin Newson, ha scritto su Twitter che è stato informato della sparatoria ad Half Moon Bay mentre era a un incontro in ospedale con le vittime della precedente sparatoria: “Tragedia su tragedia”. Da parte sua, il presidente americano Joe Biden, informato di quanto accaduto, “ha chiesto alle forze federali di fornire tutta l’assistenza necessaria”.

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