L’allarme del Fmi: legame spread-banche Italia può contagiare l’eurozona

L’allarme del Fmi: legame spread-banche Italia può contagiare l’eurozona
10 ottobre 2018

Il “legame tra titoli di Stato e banche in Italia potrebbe propagarsi ai titoli di altri Paesi dell’area euro, come accaduto durante l’eurocrisi”, afferma il Fondo monetario internazionale.

In piena bufera scatenatasi sulla manovra gialloverde, arriva anche il duro commento del Fmi, se condo il quale, in pratica, in Italia ”se dovessero riemergere preoccupazioni sul mercato sulla politica di bilancio, il rischio e’ quello di riaccendere il legame fra banche e debito sovrano. In tale scenario, le tensioni sul mercato potrebbero diffondersi ai mercati dei bond in Europa, cosi’ come e’ accaduto durante la crisi dell’area euro e, in modo piu’ limitato, in maggio”.

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Fmi ribadisce che i ”recenti eventi in Italia suggeriscono che il legame fra banche e debito sovrano resta un importante canale di trasmissione di rischio”. Mentre nell’area euro la politica monetaria resta accomodante, cosi’ come le condizioni finanziarie. “In Gran Bretagna con l’avvicinarsi della scadenza per la Brexit, i timori dei mercati per una Brexit no-deal sono aumentati – fa sapere Fmi – facendo aumentare la volatilita’ della sterlina”.

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Secondo il Fondo monetario internazionale, i rischi alla stabilita’ finanziaria sono aumentati in modo ”modesto” nel breve termine, mentre nel ”medio termine restano elevati” anche a causa degli elevati livelli di debito. ”Un’ulteriore escalation delle tensioni commerciali, ma anche le incertezze politiche nelle maggiori economie, potrebbero tradursi in un deterioramento delle aspettative di rischio, innescando una correzione sui mercati globali e una repentina stretta delle condizioni finanziarie globali”, conclude.

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