Due scafisti entrambi originari del Gambia, uno di 17 e l’altro di 19 anni, sono stati fermati dalla Polizia a Pozzallo, a seguito del doppio sbarco del 24 dicembre. La nave Aquarius, che a bordo ha del personale di Medici senza frontiere, aveva prestato soccorso ad un gommone con 111 migranti. Erano state poi due motovedette della Guardia costiera a trasbordare le persone soccorse a circa 80 miglia a sud del porto ibleo ed a trasferirle a Pozzallo, dove sono state identificate ed accolte.
Le basse temperature della notte avevano colpito alcuni migranti che accusavano i sintomi di ipotermia. Gli uomini della Polizia di Stato – Squadra mobile Questura di Ragusa – con la partecipazione di Guardia di Finanza e Carabinieri, hanno sottoposto a fermo 2 scafisti riconosciuti dai migranti come coloro che hanno condotto il gommone soccorso. Secondo le testimonianze dei migranti, i due presunti scafisti che a bordo del gommone si alternavano a bussola e timone, non erano insieme a loro nel capannone dove stavano ammassati in attesa della partenza e godevano di assoluta autonomia, traendo tutti i vantaggi grazie agli accordi presi con i libici. Nel 2016 sono 200 gli scafisti fermati in provincia di Ragusa. Dall’Hot spot di Pozzallo quest’anno hanno gia’ fatto ingresso 18.488 migranti in occasione di 56 sbarchi.
