Monta la protesta tra i ristoratori: vogliamo lavorare

Monta la protesta tra i ristoratori: vogliamo lavorare
19 aprile 2021

All’insegna dell’hashtag “blocchiamo l’Italia” i ristoratori di Tni si sono dati appuntamento alle 11 grazie al passa parola su Facebook e hanno bloccato l’autostrada Milano-Napoli tra Firenze sud e Valdarno in direzione di Roma e tra Valdarno e Incisa in direzione di Firenze, ancora una volta in segno di protesta contro il Governo. Circa 400 ristoratori si sono riuniti allestendo anche alcuni tavolini all’aperto in segno di protesta contro la decisione di fare riaprire a partire dal 26 aprile soltanto quei bar e ristoranti che hanno un dehor, uno spazio all’esterno. Attorno ai ristoratori una lunga coda di auto, rimaste bloccate in entrambi i sensi.

La protesta, spiega Pasquale Naccari, presidente di Tni Italia, è non solo contro il via libera soltanto per chi ha un dehor, ma anche contro il coprifuoco imposto alle 22 di sera, il distanziamento di 2 metri all’interno dei locali e il pagamento solo tramite Bancomat o carta di credito. “Noi vorremmo aprire in sicurezza – spiega Naccari – il coprifuoco non ci permette di riaprire a cena e stare tranquilli rispettando i protocolli delle mense e dell’Autogrill. Come si fa a riaprire se non si ha lo spazio esterno e come si fa a aprire all’esterno se fa freddo?”. La protesta è in diretta Facebook e sul posto sono arrivati sia carabinieri sia la polizia stradale e il personale della Direzione 4 Tronco di Firenze di Autostrade per l’Italia. Attualmente, all’interno dei tratti chiusi, il traffico è bloccato e si registrano 2 km di coda in direzione Firenze e 6 km verso Roma.

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