Pazzesco, ritrovati dei MEGALITI nel piccolo bordo italiano: MISTERO TOTALE, chi li ha scolpiti? Antichi astronauti in Italia: sono stati proprio sotto casa tua
Megaliti (Pexels) Ilfogliettone
Incredibile scoperto ancora avvolta da un alone di mister nell’entroterra siciliano. Difficile dare una spiegazione.
I megaliti sono monumenti preistorici realizzati con enormi blocchi di pietra, senza l’uso di malta o leganti. Il termine deriva dal greco “mégas” (grande) e “líthos” (pietra), a indicare la loro caratteristica principale: la grandezza delle singole pietre utilizzate. Queste strutture si trovano in diverse parti del mondo.
Tra i megaliti più celebri al mondo spicca senza dubbio Stonehenge, in Inghilterra, un complesso circolare di grandi pietre che continua a ispirare meraviglia e mistero. Altri esempi significativi includono gli Allineamenti di Carnac in Bretagna, Francia, vaste file di menhir che si estendono per chilometri, e i dolmen sparsi in Europa e nel Mediterraneo.
La funzione precisa dei megaliti è ancora oggetto di studio e dibattito tra gli archeologi, ma si ritiene che potessero avere molteplici scopi. Molti erano probabilmente legati a pratiche funerarie, servendo come tombe o monumenti commemorativi per defunti o antenati.
Altri megaliti potrebbero aver avuto una funzione astronomica, utilizzati come calendari o osservatori per tracciare i movimenti del sole e della luna, fondamentali per le pratiche agricole e religiose delle comunità preistoriche. Non si esclude inoltre un ruolo religioso o rituale più ampio.
Mistero sulla costruzione
La costruzione dei megaliti, con i loro enormi blocchi di pietra, rappresenta ancora oggi un affascinante enigma che stimola sia la ricerca scientifica che la fantasia. Tra le congetture più accreditate dagli archeologi, si ipotizza l’utilizzo di tecniche ingegneristiche rudimentali ma efficaci. Si pensa che i massi venissero estratti da cave vicine e poi trasportati, probabilmente su rulli di legno o slitte, lungo percorsi preparati.
Al di là delle teorie scientifiche, esistono congetture più fantasiose, spesso legate a leggende locali. Alcune attribuiscono la costruzione dei megaliti a giganti, spiriti o esseri mitologici dotati di forza sovrumana. Altre suggestioni, pur prive di riscontri scientifici, hanno persino immaginato l’intervento di civiltà extraterrestri o tecnologie avanzate andate perdute.
Stupendi megaliti in Sicilia
L’Argimusco si trova in Sicilia, nel comune di Montalbano Elicona, in provincia di Messina. Questo altopiano a circa 1.200 metri sul livello del mare è facilmente raggiungibile in auto, seguendo la strada che dal borgo medievale conduce alla riserva dei megaliti. Qui si apre un panorama unico sulla costa tirrenica e sul vulcano Etna, rendendo la visita affascinante per chi ama la natura e l’archeologia misteriosa.
Argimusco è noto soprattutto per i suoi megaliti, enormi rocce di arenaria dalle forme suggestive, modellate dal vento e dal tempo. Alcuni credono si tratti di antichi allineamenti astronomici e luoghi di culto preistorici, altri pensano a sculture naturali. Le pietre, come l’Aquila, l’Orante e il Guerriero, trasmettono un’aura leggendaria e spirituale.