Scambio di salme a Palermo, funerale col corpo sbagliato. Si muove la procura

Scambio di salme a Palermo, funerale col corpo sbagliato. Si muove la procura
27 novembre 2020

Scambio di salme di morti per Covid a Palermo. A quanto ha appreso l’agenzia Askanews, si tratta di almeno un caso accertato, con la salma di un 68enne, spirato per il virus lunedì 23 novembre nel capoluogo siciliano, e “scoperto” essere in realtà ancora all’obitorio dell’ospedale Civico, nonostante la famiglia abbia anche provveduto al suo funerale ieri, 25 novembre. Sulla vicenda starebbe già indagando la Procura di Palermo, che avrebbe disposto il sequestro delle salme di quanti sono morti per Covid tra domenica 22 e martedì 23 novembre.

L’indagine, confermata dalla Procura di Palermo, al momento contro ignoti, è di sottrazione di cadavere. L’uomo deceduto era originario di Roccamena, in provincia di Palermo, il 23 novembre e ieri si sono svolti i funerali. A scoprire lo “scambio” è stata l’agenzia di onoranze funebri che ha provveduto a informare i familiari. La figlia del defunto ha riconosciuto il papà tra quelle ancora custodite in obitorio. A coordinare le indagini è il procuratore aggiunto Ennio Petrigni, che ha disposto il sequestro dei deceduti per covid tra il 22 e il 23 novembre. Ed anche qui un ulteriore giallo: i registrati risultano essere infatti 10, ma all’appello al momento ne manca uno.

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