“Sara’ un match particolare, sara’ emozionante sfidare mio fratello. Da calciatore e’ gia’ successo, sara’ emozionante anche per i miei genitori. Quando c’era Trapattoni fummo insieme in Nazionale, un bel traguardo. Per Natale ci siamo fatti gli auguri, ma non abbiamo parlato della partita. Affronteremo un Bologna organizzato, in corsa per la salvezza. Mio fratello sapra’ portare la nave in porto”.
Simone Inzaghi presenta cosi’ – a Sky sport – la ‘strana’ sfida al fratello Filippo, che guida i rossoblu emiliani. La ‘sua’ Lazio, dopo 50 giorni di digiuno, ha ritrovato la vittoria e lo ha fatto contro il Cagliari. Un successo che e’ valso il quarto posto, con tanto di sorpasso sul Milan. ‘Inzaghino’ a Bologna ritrovera’ Leiva che “si e’ allenato bene” e “puo’ giocare”. “Rientrando lui – dice l’allenatore della Lazio – recuperiamo una pedina fondamentale. Sono tutti arruolabili, tranne Durmisi e Berisha. Vorrei che tutti riuscissimo a dare di piu’ alla Lazio, me in primis. Insieme possiamo ottenere grandi cose e toglierci belle soddisfazioni”. Su Luis Alberto, Inzaghi dice che “sara’ della partita”. “Il terzo posto? La classifica e’ corta – conclude -. L’Inter ha avuto un rallentamento e noi dovremo essere ambiziosi”.