Variante inglese, c’è un caso a Loreto: “Nessun contatto con Gb”. Sileri: “Lockdown nel 2021 anche con i vaccini”

Variante inglese, c’è un caso a Loreto: “Nessun contatto con Gb”. Sileri: “Lockdown nel 2021 anche con i vaccini”
A sinistra, il vice ministro della Salute, Pierpaolo Sileri e il dottor Matteo Bassetti
23 dicembre 2020

Un caso della variante inglese del Covid-19 è stato rilevato a Loreto (Ancona) nelle Marche. Una sequenza parziale è stata individuata dal Laboratorio di Virologia degli Ospedali Riuniti di Ancona: si tratta di una persona che però non ha avuto collegamenti diretti con la Gran Bretagna e che si è sottoposta a tampone molecolare nei giorni scorsi perché aveva un forte raffreddore e che ora è in isolamento con la famiglia. Intanto, il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, ospite della puntata di oggi de “L’Aria che Tira”, il programma sull’attualità su LA7, fa il punto della situazione su vaccini e lockdown: “Sì a chiusure mirate. Variante inglese? Ha ragione Bassetti”.

Poco prima, il dottor Matteo Bassetti aveva chiarito che la variante inglese non è affatto inglese: “Questa mutazione è stata trovata mesi fa a Bologna dai ricercatori. E’ una grande bolla! Vogliamo smetterla di andare a cercarla nei paesi con gli occhi a mandorla? Dobbiamo investire in genomica, in virologia, quanti virologi o studiosi di genomica ci sono nel Comitato Tecnico Scientifico? Zero! Ecco, il Ministro della Salute, Speranza, doveva ascoltare i medici, è inutile bloccare i voli, non serve! Dobbiamo investire nella scienza, noi a oggi lavoriamo con i fondi della ricerca. Perché tutti i paesi hanno fermato i voli? Perché c’è l’effetto emulazione. Il primo che lo fa, gli altri gli vanno dietro”.

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Anche per Sileri “è molto più diffusa, la variante inglese nel nostro paese e va cercata dove ci sono stati maggiori contagi, vanno verificati i cluster improvvisi, secondo me circola in Europa da tempo. La chiusura dei voli invece era giusta perché serve per dare la massima precauzione possibile, adesso occorre il piano B cioè le misure per il rimpatrio dei connazionali”. Sileri non manifesta tanto ottimismo sull’immunità di gregge. “Sono un po’ più cauto -dice il vice ministro della Salute – dipenderà da quando gli altri vaccini avranno l’autorizzazione, se ricevono il via libera nel primo trimestre del 2021 è possibile che una buona parte di italiani sarà vaccinata entro l’estate, ma questo non significa immunità di gregge, per quella secondo me bisognerà aspettare la fine del 2021”.

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