Accordo Lav-Corpo forestale dello Stato, scattano i soccorsi anche per salvare gli animali

Accordo Lav-Corpo forestale dello Stato, scattano i soccorsi anche per salvare gli animali
27 agosto 2016

Sta iniziando in queste ore l’intervento della LAV a supporto del Corpo forestale dello Stato per soccorrere e accogliere i tanti animali rimasti randagi e spesso sofferenti dopo il terremoto che ha devastato il reatino. Grazie ad un accordo fra i due Enti, infatti, una task force opererà per aiutare il grande numero di animali in difficoltà nelle zone terremotate. Saranno impiegati due mezzi, di cui uno abilitato al trasporto animali, tre veterinari, un educatore cinofilo, tre operatori specializzati in cani, gatti e altri animali. La base operativa è fissata presso la Scuola del Corpo forestale di Cittaducale (RI) che accoglierà i numerosi animali in difficoltà e coordinerà tutti gli operatori che collaboreranno all’operazione. Gli animali verranno curati, nutriti ed assistiti dal personale della Forestale e dell’Associazione, collaborando, così, a risovere uno dei problemi emersi nelle città terremotate aiutando anche questi animali, rimasti anch’essi feriti, persi, non ricongiunti, vaganti e randagi.

Nelle ore immediatamente successive al terremoto, infatti, sono stati numerosi gli appelli giunti alla LAV che si è prontamente mobilitata raccogliendo la disponibilità di volontari, professionisti e Istituzioni. Lo scopo dell’iniziativa è portare gli aiuti necessari e le competenze tecniche al servizio delle famiglie, dei singoli e ai loro animali, assicurare il sostegno alla convivenza nei luoghi di ricovero diurno e notturno. L’operazione continuerà anche per i prossimi mesi, superando la fase emergenziale, così come già sperimentato per il sisma de L’Aquila. Le Autorità che coordinano i soccorsi hanno indicato che permane la necessità di generi alimentari e di attrezzature per gli animali che anche la LAV raccoglie insieme a trasportini di ogni misura, ciotole, pettorine, guinzagli, collari, lettiere e sabbia, gabbie-trappola, lettori microchip, recintini, farmaci nonché coperte in pile e omogeneizzati a uso umano di verdure e frutta, sia presso la propria sede nazionale di Roma in Viale Regina Margherita 177, che presso i punti-raccolta dei Comuni e le proprie sedi locali consultabili sul web, in collaborazione con altre associazioni umanitarie, animaliste e di Protezione Civile.

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