Addio al grande fotografo della moda Peter Lindbergh

4 settembre 2019

Di lui hanno detto che aveva la capacità di vedere la bellezza nelle persone. Erano le modelle i soggetti prediletti di Peter Lindbergh, il grande fotografo di moda morto a 74 anni. Sono celebri i suoi scatti di Naomi Campbell e Cindy Crawford negli anni ’90. E anche le sue tre edizioni del Calendario Pirelli, l’ultima nel 2017. Ma quasi tutta la sua carriera è stata dedicata a ritrarre la bellezza. Lindbergh era nato nel 1944 in quella che oggi è la Polonia e nella sua lunga carriera ha lavorato con molti stilisti e riviste internazionali.

Di recente aveva lavorato con Meghan, Duchessa di Sussex, firmando le immagini per l’edizione di settembre della rivista Vogue. Negli anni ’90 Lindbergh era noto per le sue fotografie delle top model. Lindbergh aveva studiato all’Accademia di Belle Arti di Berlino negli anni ’60. Assistente del fotografo tedesco Hans Lux per due anni, aprì il suo studio nel 1973. Si trasferì a Parigi nel 1978 per proseguire la carriera.

Il suo lavoro di fotografo è apparso su riviste come Vogue, Vanity Fair, Harper’s Bazaar e The New Yorker. Lindbergh, di genitori svedesi, ha preferito immortalare le sue modelle in modo naturale, dicendo a Vogue all’inizio di quest’anno: “Odio il ritocco. Odio il trucco. Dico sempre: ‘Togliti il trucco!'”. Il suo lavoro è stato esposto in musei come il Victoria & Albert Museum di Londra e il Centre Pompidou di Parigi.

Leggi anche:
Marcorè dirige "Zamora": racconto un uomo un po' goffo e donne risolute
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti