Si inaugura domani sera alle 21 la stagione del Teatro Biondo di Palermo con Anna Maria Guarnieri (foto) e Luciano Virgilio, in scena con “I Persiani a Caporetto”, tratto da “I Persiani” di Eschilo, la tragedia greca che molto più di altre si occupa della guerra e dello smarrimento, della sofferenza dei vinti. Tradotta, adattata e diretta da Roberto Cavosi, “I persiani a Caporetto” è uno spettacolo prodotto dal Biondo, e che propone una delle pagine più buie della nostra storia, a cento anni dall’entrata in guerra dell’Italia nel primo conflitto mondiale. Caporetto segnò la totale disfatta dell’ esercito italiano, il luogo per eccellenza del disordine e dell’inefficienza, quando i soldati, da poco italiani, parlavano tutti nel proprio dialetto e non erano in grado di comprendere nemmeno gli ordini che venivano dati. Cavosi raccoglie la grande lezione di Eschilo che suggerisce che in guerra non ci sono vincitori, ma solo vinti. Molta attesa per le musiche originali scritte da Marco Betta per l’occasione. Scene e costumi sono di Daniela Cernigliaro. Si replica fino all’ otto novembre. Durante la conferenza stampa, Roberto Alaimo, direttore artistico del Teatro, ha annunciato l’ingresso di una nuova partnership, l’AMG Energia che realizzerà per il Teatro un impianto fotovoltaico innovativo che condurrà ad un risparmio di circa 60.000 euro l’anno e in più il prospetto su via Roma verrà illuminato tutto a Led di ultima generazione.
