La consegna a Roberto Benigni del Leone d’oro alla carriera durante la cerimonia di apertura della 78esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia si è trasformata in un tributo dell’attore e regista toscano alla moglie, Nicoletta Braschi, con la quale ha ricordato di condividere tutto il suo lavoro da una quarantina d’anni. “Io conosco una sola maniera di misurare il tempo: con te e senza di te. Questa è la mia maniera di misurare il tempo, lo è sempre stata, e allora non te lo posso dedicare però possiamo fare così, ce lo possiamo dividere” ha detto Benigni dal palco, rivolto alla moglie, con il premio in mano.
“Io mi prendo una parte, la coda, per manifestare la mia gioia, per far vedere la mia allegria, e il resto è tuo, le ali soprattutto sono tue perché se qualcosa del lavoro che ho fatto qualche volta ha preso il volo è grazie a te, al tuo talento, al tuo mistero, al tuo fascino, alla tua bellezza, al tuo talento di attrice, quante cose ho imparato osservandoti recitare sul set, alla tua femminilità, al fatto di essere donna” ha aggiunto Benigni.
