Coronavirus, Brusaferro (Iss): “Sarà un Natale Covid”

1 dicembre 2020

Sono 19.350 (16.377 ieri) in nuovi casi di Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Italia dove sono stati effettuati 182.100 tamponi, portando il dato complessivo da inizio pandemia a 22.127.199 tamponi. E’ quanto emerge dall’odierno bollettino sullemergenza coronavirus del ministero della Salute-Iss. Registrati anche 785 (672 ieri)decessi, sale così a 56.361 il numero complessivo dei morti da inizio pandemia. Sono 32.811 (-376 rispetto a ieri) le persone ricoverate con sintomi negli ospedali italiani. Nelle terapie intensive si trovano oggi 3.663 (-81 rispetto a ieri) le persone ricoverate nelle terapie intensive. Sono 743.471 (- 8069 rispetto a ieri) le persone in isolamento domiciliare. Attualmente sono positive 779.945 persone (-8526 rispetto a ieri).

Cala quasi del 2% rispetto a ieri il tasso di positività, ossia il rapporto tra positivi al coronavirus trovati e test effettuati. È oggi al 10,6%, in calo dell’1,9% rispetto al giorno precedente (era al 12,5% ieri). Con 40.048 casi, dei nuovi 19.350 registrati in Italia nelle ultime 24 ore, resta la Lombardia la prima regione per nuovi contagi. La seconda regione è il Veneto, 2535, poi il Lazio con 1669, la Puglia, 1659, il Piemonte, 1617, l’Emilia Romagna 1417, la Sicilia, 1399, e la Campania, con 1113. Tutte le altre regioni hanno meno di mille nuovi casi. La regione con il minor numero di nuovi casi è la Valle d’Aosta con 25.

NATALE COVID

“Se arriveranno altre ondate? Non ho sfera di cristallo, ma so che tutto dipenderà dai nostri comportamenti”. Lo ha ribadito il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro nel punto stampa sull’evoluzione dell’epidemia. “Sappiamo che – ha detto – oggi il numero dei nuovi casi è in decrescita ma è ancora molto elevato: dobbiamo scendere siognificativamente. L’obiettivo è passare da una fase di mitigazione a una fase di contenimento. Cosa faremo a Natale dipende da un significativo calo dei casi. Non ci sono scorciatoie – è tornato a sottolineare il presidente dell’Iss – violare le misure tornerà a far salire la circolazione del virus. I protagonisti siamo noi: i comportamenti individuali e collettivi sono fondamentali nella diffusione del virus”. Insomma, ha detto Brusaferro: “Sarà un Natale Covid, che ci auguriamo unico, speriamo l’ultimo. Ma dobbiamo roganizzarci evitando aggregazioni nella maniera più decisa possibile. Le ondate successive non sono scritte nel fato o nelle stelle – ha concluso – ma nel modo in cui noi ci comporteremo”.

Tuttavia, secondo il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, “rispetto a una o due settimane fa situazione in miglioramento” ma “non vuol dire che sia di tutta tranquillità, tutt’altro”. “Abbiamo incidenze ancora elevate – ha aggiunto – con un Rt che scende. Rispetto al numero di tamponi siamo di poco al di sopra del 10%. Percentuale che tende ad abbassarsi ma ancora abbastanza critica”. Sempre molto alti i decessi: 785. “Purtroppo sappiamo che è ultimo indicatore a calare – ha commentato Rezza – è naturale che abbiamo una scia così lunga”. 

 

LO SCENARIOPER REGIONE

LOMBARDIA

In Lombardia i nuovi positivi al Coronavirus sono 4.048 su 34.811 tamponi effettuati (11,6%), mentre i decessi sono 249, che portano il totale a 22.104. I guariti/dimessi sono 268.702 (+8.174), di cui 5.954 dimessi e 262.748 guariti. In calo di 30 unità i ricoveri in terapia intensiva per un totale di 876 e quelli non in terapia intensiva -91 a 7.342. Fra le province, è Varese a registrare il maggior numero di casi con 1.036, mentre a Milano si registrano 885 casi, di cui 342 in città. Seguono Como con 893; Pavia 230; Monza e Brianza 212; Brescia 159; Bergamo 129; Mantova 126; Lodi 111; Lecco 108; Cremona e Sondrio 41.

PIEMONTE

Sono 1.617 i nuovi casi di Covid-19 in Piemonte, pari al 9,6% dei 17.016 tamponi eseguiti. Tra i nuovi casi, gli asintomatici sono 710, pari al 43,9%. Lo ha reso noto l’Unità di crisi della Regione, che ha registrato 64 decessi, di cui 9 verificatisi oggi. I ricoverati sono 4.652( – 85 rispetto a ieri) di cui 377 (- 11 rispetto a ieri) in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 67.240, mentre sono 4.227 i nuovi pazienti guariti.

VALLE D’AOSTA

Nelle ultime 24 ore in Valle d’Aosta ci sono stati due decessi e sono stati rilevati 25 nuovi casi. È quanto riportato nel bollettino diffuso dalla Regione Valle d’Aosta su dati Usl. Le persone sottoposte a tampone sono state 123. Da registrare anche 75 guarigioni (il totale sale a 4.953). I casi positivi attuali scendono a 1.265. I ricoverati sono 136, di cui 13 in terapia intensiva (2 in più di ieri). Il totale dei morti sale a 317 (171 nella seconda ondata).

Leggi anche:
Croazia, il premier conservatore rivendica vittoria alle legislative

PROVINCIA DI TRENTO

Sono i 8 decessi e 156 i nuovi positivi su 2.026 tamponi molecolari effettuati in Trentino. Sono 25 i nuovi ricoveri negli ospedali. “Una conferma del trend in calo, un dato che sul tema delle ospedalizzazioni importante”, ha detto il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, in videoconferenza. Sono 44, numero stabile, i pazienti in terapia intensiva, mentre sono 29 le persone dimesse e 146 quelle guarite.

PROVINCIA DI BOLZANO

Altre quattro persone sono morte in Alto Adige. Il totale delle vittime dall’inizio dell’emergenza sanitaria è ora di 535. Lo segnala l’Azienda sanitaria provinciale, mentre si registrano ancora 94 nuovi casi positivi, sulla base di 1.185 tamponi, 253 dei quali nuovi test. A questi si aggiungono 189 positivi individuati sulla base di 2.243 test antigenici eseguiti ieri. Il numero totale delle persone testate positive da Pcr al coronavirus è ora di 23.871. Ancora in lieve calo i ricoveri: 34 pazienti Covid-19 vengono assistiti in terapia intensiva, 271 nei normali reparti ospedalieri e 143 nelle strutture private convenzionate. Altri 87 pazienti Covid-19 sono in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes. Le persone in isolamento domiciliare sono 7.973, mentre i guariti sono 12.038 (114 in più rispetto ad ieri) ai quali si aggiungono 1.354 persone (5 in più) che avevano un test dall’esito incerto o poco chiaro e che in seguito sono risultate negative al test.

FRIULI VENEZIA GIULIA

Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 736 nuovi contagi (il 10,71 per cento dei 6.870 tamponi eseguiti) e 25 decessi. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Nel dettaglio emerge che nel settore delle residenze per anziani sono stati rilevati 111 casi di persone positive ospitate in strutture regionali, mentre gli operatori sanitari che sono risultati contagiati all’interno delle stesse strutture sono in totale 41. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 31.386. I casi attuali di infezione risultano essere 14.847. Salgono a 62 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 637 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 863.

VENETO

“I positivi a coronavirus in Veneto dall’inizio pandemia è di 148.127, nelle ultime 24 ore sono +2.535, sono 2706 i ricoverati +98. Le terapie intensive sono 330, -9. I decessi nelle ultime 24 ore sono +107, totali 3818 persone che hanno perso la vita. E’ stata la giornata con più morti della seconda ondata, i dimessi sono 7276, +113”. A dirlo il presidente del Veneto, Luca Zaia nel corso del punto stampa presso la Protezione Civile a Marghera. “Abbiamo effettuato 2,8 mln di tamponi molecolari – ha proseguito Zaia – nelle ultime 24 ore 13.835 tamponi molecolari, i tamponi rapidi sono 994.282 nelle ultime 24 ore 33.497, per un totale di 47.332 nelle ultime 24 ore, quasi 50mila”.

EMILIA-ROMAGNA

Hanno perso la vita 52 persone a causa del Covid nelle ultime 24 in Emilia-Romagna, dove si sono registrati 1.471 in più rispetto a ieri (124.541 casi di positività dall’inizio della pandemia), su un totale di 16.816 tamponi eseguiti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 46,7 anni. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 247 (-2 rispetto a ieri), 2.729 quelli negli altri reparti Covid (-26). La situazione dei contagi nelle province vede ancora una volta Modena con 352 nuovi casi; a seguire Reggio Emilia (199), Ravenna (141), Parma (137), Bologna (136), Piacenza (130), Rimini (121), Ferrara (81). Poi Cesena (88), Forlì (50) e Imola (36). In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 5.805.

LIGURIA

Sono 339 i nuovi casi in Liguria a fronte di 4.300 test tampone processati. Lo rende noto Regione Liguria in base ai dati flusso Alisa-Ministero. Gli ospedalizzati in medio-bassa intensità sono 1.108, due in meno rispetto a ieri. In terapia intensiva ci sono 105 pazienti. I deceduti segnalati, dall’11 al 30 novembre, sono 17 di età compresa tra i 72 e i 92 anni. I soggetti in sorveglianza attiva sono 9.601 mentre in isolamento domiciliare restano 401 persone. “Oggi l’indice Rt in Liguria è a 0,7, quasi omogeneo in tutte le province e ancora in calo. Siamo probabilmente la seconda regione in Italia per discesa, secondi solo alla Sardegna”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, nel punto stampa di fine giornata sull’andamento della pandemia.

Leggi anche:
Israele, nuova a marcia a Tel Aviv per gli ostaggi

TOSCANA

Sono 658 i positivi in più rispetto a ieri (398 identificati in corso di tracciamento e 260 da attività di screening) su un totale complessivo, da inizio epidemia, di 104.099 unità. I nuovi casi sono lo 0,6% in più rispetto al totale del giorno precedente. L’età media dei 658 casi odierni è di 52 anni circa (l’11% ha meno di 20 anni, il 21% tra 20 e 39 anni, il 31% tra 40 e 59 anni, il 20% tra 60 e 79 anni, il 17% ha 80 anni o più). I guariti crescono del 4,2% e raggiungono quota 61.225 (58,8% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.578.009, 9.801 in più rispetto a ieri, di cui il 6,7% positivo. Sono invece 3.385 i soggetti testati oggi (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 19,4% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 3.387 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 40.201, -4,3% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.830 (32 in meno rispetto a ieri), di cui 267 in terapia intensiva (11 in meno). Oggi si registrano 32 nuovi decessi: 18 uomini e 14 donne con un’età media di 81 anni.

UMBRIA

Tornano a scendere i ricoverati Covid negli ospedali dell’Umbria, oggi 426, sei meno di ieri, 64 (meno uno) dei quali nelle terapie intensive. Emerge dai dati aggiornati della Regione. Nell’ultimo giorno sono stati registrati 144 nuovi positivi, 23.952, 691 guariti, 15.857, e otto vittime, 415. Gli attualmente positivi sono quindi scesi 7.680, 555 in meno di ieri con un andamento in decrescita ormai costante da tempo. Analizzati 4.376 tamponi, 420.906 dall’inizio della pandemia, con un tasso di positività del 3,29 per cento.

ABRUZZO

Sono 396 in Abruzzo i nuovi positivi su 3901 tamponi processati con la curva del contagio leggermente in calo rispetto alla scorsa settimana e con 13 decessi del quali 5 comunicati risalenti ai giorni scorsi e comunicati solo oggi. In particolare sono complessivamente 28420 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 396 nuovi casi di età compresa tra 4 mesi e 97 anni. I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 63, di cui 23 in provincia dell’Aquila, 3 in provincia di Pescara, 19 in provincia di Chieti e 18 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 13 nuovi casi e sale a 906 (di età compresa tra 68 e 99 anni, 11 in provincia dell’Aquila, 1 in provincia di Teramo e 1 in provincia di Chieti). Nel dato odierno sono compresi 7 casi risalenti ai giorni scorsi e comunicati solo oggi dalla Asl 1. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 9326 guariti (+387 rispetto a ieri). I positivi in Abruzzo sono 18188 (-4 rispetto a ieri).

MARCHE

Nelle ultime 24 ore altri 337 positivi nelle Marche tra i 1.213 tamponi eseguiti nel percorso nuove diagnosi. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione: nell’ultima giornata sono stati testati 2.349 tamponi che comprendono anche 1.136 nel percorso guariti. Resta alto il rapporto tra positivi e tamponi: 27,78% considerando solo le nuove diagnosi, 14,34% rispetto al totale di tamponi. Il numero più alto di nuovi positivi si è registrato in provincia di Ascoli Piceno (151), seguita dalle province di Pesaro Urbino (93), Ancona (51), Macerata (26), Fermo (6); dieci i casi da fuori regione. Tra i contagiati ce ne sono 59 con sintomi. Per la prima volta nel bollettino giornaliero la Regione Marche dà conto del nuovo “percorso antigenico” nel quale sono stati effettuati 766 test con il riscontro di 18 casi positivi (2,34%).

LAZIO

“Oggi su quasi 27mila tamponi nel Lazio (+6.776) si registrano 1.669 casi positivi (+80), 64 decessi (+25) e +868 guariti. Il rapporto tra i positivi e i tamponi scende al 6%. Si consolida il rallentamento”. Lo ha reso noto l’assessore alla Sanità regionale, Alessio D’Amato. “Roma Capitale – ha aggiunto – per il secondo giorno consecutivo sotto i mille casi (949 ndr). Il rigore richiesto ai cittadini sta producendo gli effetti attesi e bisogna proseguire per questa strada senza ripetere gli errori di questa estate”. Nella regione sono 90.938 i casi attualmente positivi, di cui 3.241 ricoverati, a cui si aggiungono 352 pazienti in terapia intensiva e 87.345 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia, i guariti sono in totale 28.080, i decessi 2.431 e il totale dei casi esaminati è pari a 121.449.

Leggi anche:
Tensione tra Iran e Israele: Teheran minaccia di attaccare i siti nucleari israeliani

BASILICATA

Sono 163, di cui 154 lucani, i nuovi casi positivi al Covid-19 accertati ieri in Basilicata a fronte dei 1.476 tamponi processati. Ventuno contagi si riferiscono alla sola città di Potenza. Sempre ieri si registrano 68 guarigioni E non si registrano decessi. I ricoveri, in aumento, salgono a 178, di cui 21 in terapia intensiva.

PUGLIA

Oggi in Puglia, su 9.820 test sono stati registrati 1.659 casi positivi: 577 in provincia di Bari, 96 in provincia di Brindisi, 176 nella provincia Bat, 567 in provincia di Foggia, 78 in provincia di Lecce, 159 in provincia di Taranto, 5 residenti fuori regione, un caso di provincia di residenza non nota. Sono stati inoltre registrati 34 decessi: 14 in provincia di Bari, 2 in provincia Bat, 7 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Lecce, 6 in provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 794.335 test e 14.696 sono i pazienti guariti mentre 39.766 sono i casi attualmente positivi.

CAMPANIA

In Campania scende il numero dei positivi al Covid-19, ma calano anche i tamponi e i guariti superano i contagiati. Nelle ultime 24 ore sono 1.113 i casi di cui 1.023 asintomatici e 90 sintomatici facendo salire il totale dei contagi, da inizio pandemia, a 156.432. I decessi sono 48, di cui 32 nelle ultime 48 ore e 16 deceduti in precedenza, ma registrati ieri. I guariti sono 2.713. A comunicarlo l’Unità di crisi della Regione. Il numero totale dei deceduti è 1.721 mentre quello complessivo dei guariti è 51.832. I tamponi processati un tutto sono 1.595.400 di cui 9.241 eseguiti ieri. Report di posti letto su base regionale riferisce di 656 posti letto di terapia intensiva disponibili, di cui 179 occupati; per quanto riguarda i posti letto di degenza disponibili sono 3.160, tra posti letto Covid e offerta privata, di cui 2.099 occupati.

CALABRIA

“In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 356.721 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 366.545 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al coronavirus sono 17.032 (+318 rispetto a ieri), quelle negative 339.689”. Lo rende noto la Regione Calabria: i decessi dall’inizio dell’emergenza sono 301 (+6 rispetto a ieri).

SICILIA

Sono 1.399 I nuovi casi registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore attraverso 10.773 tamponi processati. Il dato è contenuto nel report del ministero della Salute e dell’Istituto superiore di sanità, che registra anche un boom di guariti nello stesso arco temporale: 1.259. Al momento in Sicilia si contano 40.730 positivi, di cui 1.517 ricoverati in regime ordinario e 220 nelle terapie sub intensive e intensive. I morti tra ieri e oggi sono stati 34.

SARDEGNA

Sono 21.895 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 420 nuovi casi, 249 rilevati attraverso attività di screening e 171 da sospetto diagnostico. Si registrano 5 decessi (449 in tutto). Le vittime: due residenti nella provincia di Sassari, due nella provincia di Nuoro e una in quella di Oristano. In totale sono stati eseguiti 376.134 tamponi con un incremento di 3.328 test. Sono invece 583 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+3 rispetto al dato di ieri), mentre è di 68 (-2) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 13.626. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 7.755 (+317) pazienti guariti, più altri 65 guariti clinicamente. Sul territorio, di 21.895 casi positivi complessivamente accertati, 4.581 (+85) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 3.467 (+95) nel Sud Sardegna, 1.783 (+10) a Oristano, 4.033 (+77) a Nuoro, 8.031 (+153) a Sassari.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti