Covid, recettore Trpv-1 aiuta a controllare infezione

Covid, recettore Trpv-1 aiuta a controllare infezione
4 novembre 2021

La battaglia contro il nuovo coronavirus Sars-Cov2 che continua a uccidere milioni di persone sarà ancora lunga. Sono necessarie nuove strategie per controllare l’infezione, mitigare i sintomi e potenziare il trattamento del Covid-19. Questo è ancora più imperativo, vista la lunga sequela di effetti che la malattia ha sulla salute degli infetti. Un gruppo di ricerca dell’Università di Padova, coordinato da Sofia Pavanello del Dipartimento di Scienze Cardio-Toraco-Vascolari e Sanità ha appena pubblicato sulla prestigiosa rivista “Frontiers in Medicine, Infectious Diseases – Surveillance, Prevention and Treatment”, lo studio Transient Receptor Potential Vanilloid Subtype 1: Potential Role in Infection, Susceptibility, Symptoms and Treatment of COVID-19 in cui viene esaminato il ruolo del canale TRPV-1 nell’infezione, suscettibilità, patogenesi e trattamento di COVID-19, con l’obiettivo di valutare nuove strategie per controllare l’infezione e mitigare i sintomi e cercando di tradurre questa conoscenza in nuovi interventi preventivi e terapeutici.

Il TRPV-1 è un recettore la cui scoperta è valsa a David Julius il Premio Nobel 2021 per la Fisiologia-Medicina. In particolare Julius valutò la capacità di questa proteina di rispondere al calore notando di avere scoperto uno dei recettori che si attivano per farci percepire una sensazione dolorosa quando entriamo in contatto con oggetti ad alta temperatura. Julius ha utilizzato la capsaicina, la sostanza irritante presente nei peperoncini, per identificare i recettori sulle terminazioni nervose della pelle che si attivano con il calore. La scoperta di TRPV-1 aprì così la strada all’identificazione di molti altri recettori sensibili alle variazioni di temperatura.

Leggi anche:
Consegnato in Sicilia il primo box interattivo per la Salute

Il TRPV-1 è un canale ionico che si apre e cambia conformazione in presenza di determinate molecole come la capsaicina, o quando la temperatura diventa molto calda. Quando TRPV-1 si attiva, i neuroni sensoriali inviano segnali elettrici al cervello, informandolo della presenza di stimoli potenzialmente dannosi per i tessuti periferici. La modifica del recettore è transitoria. TRPV-1 è anche localizzato nei neuroni dei nervi sensoriali delle vie aeree e partecipa ai meccanismi che contribuiscono alla difesa delle vie aeree come la tosse e la clearance mucociliare. È considerato un “recettore patologico” che svolge un ruolo importante nella trasduzione di stimoli nocivi e nel mantenimento di condizioni infiammatorie.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti