Lo spagnolo Pello Bilbao conquista in volata la ventesima e penultima tappa del Giro d’Italia da Feltre a Monte Avena. L’ecuadoriano Richard Carapaz mantiene la maglia rosa in vista della crono di domani a Verona che decretera’ il vincitore della corsa. Nibali quinto. Carapaz ipoteca cosi’ la vittoria finale che si decretera’ domani con l’ultima tappa: la crono di 17 chilometri di Verona. L’ecuadoriano, oggi quarto al traguardo mantiene infatti un minuto e 54 secondi di vantaggio in classifica generale davanti a Vincenzo Nibali e 2’53” sul terzo, il compagno di squadra Mikel Landa.
Ha perso terreno invece Primoz Roglic, arrivato oggi con 54 secondi di ritardo, che scivola al quarto posto e vede allontanarsi le possibilita’ di rimonta, nonostante sia uno specialista delle crono. A caratterizzare la tappa anche uno ‘scontro’ tra Miguel Angel Lopez, che durante un durissimo tratto in salita mentre era tra i primi, e’ stato fatto cadere da un tifoso a bordostrada e ha reagito prendendolo a pugni. L’ordine d’arrivo vede dunque nell’ordine Bilbao, Landa, Ciccone, Carapaz e Nibali. In classifica generale primo Carapaz, secondo Nibali a 1’54”, terzo Landa a 2’53”; quarto Roglic a 3’06”, quinto Mollema a 5’51”.
CARAPAZ “Sto vivendo un momento unico, che mi emoziona profondamente, ed emoziona la mia gente. Il Giro d’Italia e’ stato spettacolare, duro come sempre, abbiamo dato tutto, ecco perche’ ho abbracciato i miei avversari oggi dopo il traguardo. Abbiamo cercato di vincere la tappa con Landa, mi ha aiutato ad aumentare il vantaggio su Roglic”. Cosi’ Richard Carapaz, in maglia rosa alla vigilia della crono di Verona.
NIBALI “E’ stata una tappa difficile e dura: sulla prima salita di giornata ho avuto anche una foratura e quella era una fase non molto bella della corsa. Per fortuna mio fratello era li’ con me. Il Manghen lo hanno scalato a velocita’ folle, diciamo che era difficile tentare qualcosa. Io sono salito regolare e poi sono rientrato. Abbiamo visto una Movistar molto forte, che ha preso in mano la corsa”. Cosi’ Vincenzo Nibali commenta, a fine gara, l’esito della penultima tappa del Giro.
“Sulla salita finale ho provato a spingere, ma Carapaz sta bene e lo ha dimostrato – aggiunge -. Finora si e’ meritato di avere la maglia rosa e domani c’e’ la cronometro. Finora e’ stato il piu’ forte, niente da dire. Io ho cercato di interpretare il Giro a modo mio, correndo al meglio, non e’ mai semplice puntare al successo e cercare di riuscire a conquistarlo: io ci ho provato tantissime volte, anche la settimana scorsa e questa settimana ma, contro una squadra cosi’ forte come la Movistar, con un Landa veramente in palla, trasformandosi da gregario in capitano, c’era ben poco da fare”.
