Il figlio dell’attrice Mia Farrow, Thaddeus Wilk Farrow, trovato gravemente ferito nella sua auto, è morto per “un colpo di pistola autoinflitto”. Lo ha stabilito il medico legale del Connecticat, parlando dunque di suicidio. Nessun altro dettaglio è stato fornito. Il 27enne era stato trovato alle 12.45 di ieri. Già in fin di vita, era stato trasferito all’ospedale della città dove è deceduto alle 14.30 locali. “Siamo devastati dalla perdita di Thaddeus, il nostro amato figlio e fratello”, ha scritto su twitter la madre adottiva. “Era una persona meravigliosa e coraggiosa che ha saputo superare così tante difficoltà nella sua breve vita. Ci mancherà”.
Il giovane era paraplegico, a causa di una poliomelite. Era stato adottato dall’attrice a Calcutta, in India, nel 1994. In un profilo di Mia Farrow e dei suoi 14 figli (biologici e adottati) realizzato da Vanity Fair nel novembre 2013, Thaddeus veniva descritto come un appassionato di auto che stava studiando per diventare un agente di polizia. Era in quell’articolo che veniva raccontato come Thaddeus, da bambino, fosse stato abbandonato in una stazione ferroviaria a Calcutta, costretto a gattonare sulle sue mani per fare l’elemosina in cerca di cibo. Successivamente, in un orfanotrofio fu incatenato; altri bambini si divertivano a tirargli addosso pietre. Quando Mia lo vide, raccontò, ebbe una reazione immediata: “Quello è mio figlio”. All’epoca della storia scritta da Vanity Fair, Thaddeus era in grado di camminare usando stampelle.
