Mattarella riunisce il Consiglio Supremo di Difesa: al centro il futuro della sicurezza europea e le crisi globali

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha convocato il Consiglio Supremo di Difesa per giovedì 8 maggio 2025 alle ore 17, presso il Palazzo del Quirinale. Lo comunica una nota ufficiale della Presidenza della Repubblica, che delinea un ordine del giorno di grande rilevanza strategica, con al centro il riarmo europeo, le infrastrutture nazionali e l’evoluzione delle principali crisi internazionali.

Un’agenda strategica per la sicurezza nazionale ed europea

Il Consiglio esaminerà temi cruciali per la difesa italiana ed europea.

Sergio Mattarella

In primis, si discuterà del Libro bianco della difesa europea, il piano della Commissione europea che mira a stimolare gli investimenti nelle capacità di difesa degli Stati membri attraverso leve finanziarie. Questo documento, parte dell’iniziativa ReArm Europe, delinea un nuovo approccio alla sicurezza continentale, rispondendo sia all’urgenza di sostenere l’Ucraina sia alla necessità di rafforzare a lungo termine la difesa europea.

L’ordine del giorno include anche valutazioni sulle infrastrutture strategiche nazionali, l’adeguamento dello strumento militare e le prospettive per l’industria della difesa italiana, un settore chiave per la competitività e la sovranità tecnologica del Paese.

Crisi internazionali: Ucraina e Medio Oriente al centro

Un altro focus della riunione sarà l’analisi dell’evoluzione delle principali aree di crisi, con particolare attenzione ai conflitti in Ucraina e Medio Oriente. Il Consiglio discuterà le iniziative di pace promosse in ambito internazionale ed europeo, in un contesto globale segnato da crescenti tensioni geopolitiche. L’Italia, come membro attivo di Ue e Nato, intende ribadire il proprio impegno per la stabilità e la sicurezza collettiva.

I partecipanti al Consiglio

Alla riunione, presieduta da Mattarella, parteciperanno la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, il Capo di Stato Maggiore della Difesa e i ministri di Affari Esteri, Interno, Economia, Difesa e Sviluppo Economico. A seconda delle necessità, potranno essere coinvolti anche altri ministri, i Capi di Stato Maggiore delle Forze Armate, il Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, il Presidente del Consiglio di Stato e personalità esperte in ambito scientifico, industriale, economico o militare.

Il ruolo del Consiglio Supremo di Difesa

Il Consiglio Supremo di Difesa, organo costituzionale previsto dall’articolo 87 della Costituzione, si riunisce di norma due volte l’anno, ma il Presidente della Repubblica può convocarlo in via straordinaria ogni qualvolta lo ritenga necessario, in accordo con il Presidente del Consiglio. La riunione dell’8 maggio rappresenta un momento cruciale per definire le priorità strategiche dell’Italia in un contesto globale complesso e in rapida evoluzione.

Con questa convocazione, Mattarella sottolinea l’importanza di un approccio coordinato e lungimirante per affrontare le sfide della sicurezza nazionale ed europea, rafforzando il ruolo dell’Italia come attore chiave nel panorama internazionale.