Nasce il marchio Maradona: gli eredi del Pibe de Oro firmano l’accordo con Electa Global
Abbigliamento e accessori di lusso conquisteranno il mercato europeo grazie alla partnership con l’imprenditore svedese-iraniano Ash Pournouri.
Diego Maradona
Quattro anni dopo la sua scomparsa, Diego Armando Maradona si prepara a conquistare il mercato mondiale con un marchio che porta il suo nome. I cinque eredi del Pibe de Oro hanno siglato un accordo storico con l’imprenditore svedese-iraniano Ash Pournouri e la sua società Electa Global per trasformare l’icona del calcio argentino in un brand di lusso. Un’operazione che segna una svolta per una famiglia rimasta finora alla finestra, mentre altri campioni monetizzavano la propria immagine.
Il progetto prenderà il via con una linea di abbigliamento, calzature e accessori di alta gamma destinati al mercato europeo. Electa Global, secondo quanto comunicato ufficialmente, curerà l’intera filiera: dalla progettazione alla produzione, dal marketing alla distribuzione retail. Tutto in stretta collaborazione con la famiglia del campione scomparso il 25 novembre 2020, stroncato da un infarto a soli 60 anni.
La scelta di lanciarsi ora nel business del merchandising non è casuale. “Non ci sono molti prodotti ufficiali di Maradona”, ha dichiarato Pournouri all’agenzia AFP, sottolineando un vuoto di mercato che contrasta con la strategia di altre stelle del pallone come Cristiano Ronaldo e Kylian Mbappé, capaci di trasformare il proprio nome in imperi commerciali già durante la carriera.
La lunga strada verso la fiducia degli eredi
Il ritardo nell’avvio di questa iniziativa affonda le radici in una precisa volontà familiare. “Durante la sua vita e dopo la sua scomparsa la famiglia e i suoi figli non hanno voluto impegnarsi con nessuno”, ha spiegato l’imprenditore svedese-iraniano, aggiungendo che conquistare la loro fiducia ha richiesto tempo e pazienza. Una resistenza comprensibile per chi custodisce gelosamente la memoria di un’icona planetaria.
Gli eredi hanno illustrato le motivazioni profonde dietro questa scelta con parole cariche di emozione: “Il nome di nostro padre significa molto per milioni di persone in tutto il mondo”. Una dichiarazione che va oltre la semplice logica commerciale e si trasforma in missione: “Non si tratta solo di prodotti. Si tratta di preservare chi era Diego: la sua passione, la sua energia e il suo amore per le persone”.
L’accordo a lungo termine siglato con Electa Global rappresenta dunque un equilibrio delicato tra opportunità economica e tutela della memoria. Il marchio Maradona promette di portare sul mercato non semplici merchandising, ma pezzi che incarnino lo spirito ribelle e l’autenticità del numero 10 più famoso della storia del calcio. Una sfida ambiziosa che dovrà dimostrare di saper coniugare business e rispetto per un’eredità che appartiene all’immaginario collettivo.
