Palermo rimarrà in B, “sistema” Calcio salva la faccia. E il club e la Città dovrà dire anche grazie 

Palermo rimarrà in B, “sistema” Calcio salva la faccia. E il club e la Città dovrà dire anche grazie 
Il presidente della Lega calcio di Serie B, Mauro Balata
28 maggio 2019

A leggere i commenti di giornalisti, direttori sportivi, avvocati, ‘esperti’ del mondo del calcio che gravitano intorno al Coni e alla Lega e che partecipano alle trasmissioni sportive la sentenza del Palermo sembra già scritta. Comunque vada è una storia iniziata male e che finirà peggio, dove a farne le spese saranno la giustizia con la ‘G’ maiuscola e la città di Palermo ma almeno il ‘sistema’ calcio è salvo e di riflesso indica alla nuova proprietà del club rosanero chi comanda e quindi Albanese, Tuttolomondo e gli altri dovranno anche ringraziare.

Il verdetto, così come è stato preannunciato da qualche ben informato legato al ‘sistema’, sembra già emesso: il Palermo sarà condannato a dei punti di penalizzazione da scontare nel campionato attuale che lo retrocedono in classifica per quello che basta da non far ripetere i play off ma che fa rimanere in serie B la squadra. Così è ‘salvo’ l’avv. Balata che ormai, dal suo insediamento, ci ha abituato per le sue decisioni che mettono tutti davanti al fatto compiuto senza aspettare sentenze o verdetti di secondo grado o della giustizia ordinaria, che tanto arrivano sempre dopo che si sono svolti i fatti da lui predisposti, che potrebbero provocare danni ad altri soggetti.

Un bel modo di procedere. Ma questa è la legge che ormai il ‘Mondo’ del calcio si è dato con la scusa che i tempi dello sport non coincidono con quelli della giustizia. Insomma una giustizia ‘veloce’ che ricorda, soprattutto in Sicilia, il modo di fare di altre associazioni o federazioni che sono state definite l’Antistato e che lo Stato combatte per far rispettare la legalità. Il Palermo rimarrebbe quindi in serie B e così la città di Palermo viene ‘rispettata’ per il suo curriculum calcistico, così come chiedono i tifosi, e la nuova proprietà, dopo qualche piccola esternazione di amarezza, dovrà dire grazie per la non retrocessione in C evitando così tutte quelle ripercussioni del caso ma trovandosi, forse, a gestire una realtà ancora più difficile che non conosce. Vedremo come finirà.

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