Prostituta fa esami maturità: “Vita in strada un inferno, smetterò presto”

Prostituta fa esami maturità: “Vita in strada un inferno, smetterò presto”
30 giugno 2017

“Sto prendendo la maturita’. Ho ricominciato a studiare. L’anno scorso ho preso la patente. Io non voglio fare la prostituta per tutta la vita. Appena mio figlio viene in Italia voglio trovarmi un lavoro normale, farmi una famiglia, stare bene. In Romania amavo studiare, qui ho cercato di riprendere, ma con un’altra lingua e’ tutto piu’ complicato. Ora di notte lavoro, di mattina dormo e di pomeriggio studio”. Tra qualche giorno l’ultima prova, l’esame orale, “portero’ il viaggio come argomento, perche’ da quando sono stata costretta a partire dalla Romania, mi sento come Ulisse. Prima o poi tornero’ nella mia Itaca. Ma solo per la pensione. A mio figlio voglio dare il meglio. E il meglio e’ in Italia. Smettero’ presto di fare questa vita e lui sara’ orgoglioso di avere una mamma come me”. Erica, nome di fantasia, ha 25 anni, un figlio malato che vive in Romania con i nonni, e la voglia di non arrendersi alla vita che il destino le ha messo davanti. Si prostituisce nella periferia est della Capitale. Ha raccontato la sua storia al programma ECG, in onda su Radio Cusano Campus.

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“Sono venuta a Roma convinta da una mia amica. Sapevo che avrei fatto la prostituta, ma me lo immaginavo diverso. In strada ho sempre paura, non sai mai quello che ti capita. Alcuni clienti ti trattano male, ti strattonano, ti dicono io ho pagato e faccio quello che mi pare. Come se tu fossi solo un pezzo di carne. Altri vogliono fare troppo forte, altri invece dopo aver fatto rivogliono indietro i soldi. E poi ora fa caldo, qualche mese faceva freddo, la vita in strada e’ un inferno. La mia amica riesce a lavorare piu’ tranquillamente rispetto a me. Io invece sto proprio male, sono triste, sto mettendo da parte i soldi, appena mio figlio guarisce smetto con questa professione e mi trovo un lavoro normale”. Nell’intervista, Erica quando parla del figlio cambia tono. Prende il cellulare e ne mostra alcune foto ai conduttori del programma, Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio. Cerca anche di spiegare di quale malattia soffra il figlio: un problema ai polmoni in via di risoluzione ma non ancora superato del tutto. “Spendo tantissimo per le cure e ho affittato una casa vicino all’ospedale per i miei genitori (in Romania, ndr) che cosi’ non lo lasciano mai solo. Il padre? E’ scappato con un’altra donna subito dopo il parto. Non lo perdonerei mai, non mi ha mai dato una mano con il bambino, me la sto cavando da sola, tra poco questo incubo sara’ finito e ora spero solo di riuscire presto a portare mio figlio in Italia”.

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