ULTIM’ORA – “PRESENTA BARBARA D’URSO”: è ufficiale, c’è l’annuncio | In diretta, in prima serata: il ritorno più atteso di tutti

Barbara D'Urso - (instagram) - IlFogliettone.it

Barbara D'Urso - (instagram) - IlFogliettone.it

La popolare presentatrice, lontana ormai da oltre due anni dal piccolo schermo starebbe per ritornare.

Barbara d’Urso ha vissuto un’importante svolta professionale dopo l’estate del 2023, quando è stata rimossa dalla conduzione di Pomeriggio 5, lo storico programma di Canale 5 che aveva guidato per anni. Il suo contratto con Mediaset è terminato definitivamente a dicembre dello stesso anno, chiudendo così un capitolo lungo vent’anni.

Questo improvviso allontanamento dal piccolo schermo ha avuto un forte impatto su di lei, che ha descritto il momento come doloroso e segnato da un improvviso silenzio da parte di molti colleghi e amici. Per reagire a questa fase difficile, Barbara ha deciso di trasferirsi a Londra, dove ha iniziato a studiare inglese in un college, allontanandosi dall’Italia per ritrovare sé stessa.

In un’intervista ha dichiarato che l’idea di partire è nata da un’esigenza emotiva: restare nel proprio Paese significava affrontare troppo dolore. Il trasferimento ha rappresentato un modo per rigenerarsi e dedicarsi alla crescita personale, lontana dal clamore mediatico che l’aveva accompagnata per anni. Nonostante la pausa televisiva, Barbara d’Urso non ha abbandonato completamente il mondo dello spettacolo.

È tornata in teatro con la commedia Taxi a due piazze e ha fatto alcune apparizioni televisive in qualità di ospite, tra cui una partecipazione a Domenica In e a Ballando con le Stelle. Nel 2024 ha ricevuto anche il Premio Funari, un riconoscimento al suo spirito indipendente e alla sua carriera giornalistica.

Il ritorno atteso di Barbara d’Urso: bozza di un nuovo show su Rai1

Dopo due anni di assenza dalla televisione, Barbara d’Urso potrebbe finalmente tornare in prima serata. Nella bozza dei palinsesti Rai per la stagione 2025/2026, è infatti comparso un nuovo people show cucito su misura per la conduttrice, previsto per i venerdì sera di gennaio e febbraio 2026 su Rai1. Il format, ancora senza titolo ufficiale, si ispira a celebri programmi del passato come Carramba che sorpresa, Stranamore e Il Treno dei Desideri, con l’obiettivo di riportare in prima serata l’intrattenimento popolare e il coinvolgimento emotivo che hanno sempre contraddistinto il linguaggio televisivo della d’Urso.

Sebbene la sua presenza sia stata inserita in fase di bozza, il ritorno della d’Urso non è ancora cosa certa. Il Consiglio di Amministrazione della Rai dovrà esaminare e approvare i palinsesti, e proprio in questa fase si starebbe consumando un acceso confronto interno. Secondo quanto riportato da Davide Maggio, ci sarebbe un vero e proprio braccio di ferro tra due fazioni: da una parte chi spinge con convinzione per riportare Barbara d’Urso in tv, dall’altra chi si oppone fermamente alla sua figura e al suo stile televisivo.

Barbara D'Urso - (video) - IlFogliettone.it
Barbara D’Urso – (video) – IlFogliettone.it

Una questione più politica che televisiva

Il dibattito interno alla Rai, secondo quanto riferito da fonti vicine all’ambiente, non sarebbe legato esclusivamente a ragioni editoriali o di audience. «La questione dicono che sia più politica che televisiva», scrive Davide Maggio nel suo blog, lasciando intendere che dietro le resistenze ci siano dinamiche legate agli equilibri tra partiti e vertici aziendali. In un momento storico in cui ogni scelta televisiva sembra caricarsi di significati politici, anche il possibile ritorno di una conduttrice storica come la d’Urso diventa terreno di scontro.

La decisione finale verrà presa nelle prossime settimane, quando i palinsesti verranno ufficialmente presentati e sottoposti al voto. Barbara d’Urso, che negli ultimi mesi ha lasciato intendere di voler tornare, resta in attesa. Il pubblico affezionato, intanto, spera nel suo ritorno, mentre gli addetti ai lavori osservano con attenzione le mosse dei vertici Rai. La partita è ancora aperta e, mai come in questo caso, la tv potrebbe essere solo la superficie visibile di tensioni ben più profonde.