Video choc sui social di Mazepin che molesta una ragazza. “Uno scherzo”

Video choc sui social di Mazepin che molesta una ragazza. “Uno scherzo”
Nikita Mazepin
9 dicembre 2020

Storia choc quella pubblicata dal pilota russo Nikita Mazepin che, fresco dell’annuncio di un accordo pluriennale con la Haas in Formula 1, ha postato su Instagram in una storia in cui toccava il seno a una ragazza, apparentemente ubriaca. “Alma del Caribe sei la migliore” il commento che accompagnava il video. La storia è stata ben presto rimossa da Mazepin, ma non abbastanza in fretta da non essere notata e ripostata sui social da molti utenti.

Nel giro di un paio d’ore, la svolta. Alma del Caribe, la ragazza “molestata” dal pilota russo Nikita Mazepin nel video prima postato su Instagram e poi rimosso, difende l’amico sul suo profilo Instagram. “Ciao a tutti – scrive – volevo solo dire che io e Nikita siamo amici da diverso tempo e che tutto quello che si è visto in quel video non era nulla di serio. Ci fidiamo l`uno dell`altra e il video ha ritratto una maniera stupida di scherzare tra noi. L`ho pubblicato io nelle sue Stories come scherzo. Sono profondamente dispiaciuta. Posso darvi la mia parola che Nikita è una brava persona e che non farebbe nulla che potrebbe ferirmi”.

Non basta. Perché già era arrivata la condanna della Haas, team per il quale correrà il prossimo anno: “Il team Haas F1 – è scritto in una nota – non tollera il comportamento di Nikita Mazepin nel video recentemente pubblicato sui social media. Inoltre, il fatto che il video sia stato pubblicato sui social media è una condotta che il team trova ripugnante. La vicenda è stata trattata internamente e non sono previsti ulteriori comunicati o commenti sulla questione”. È stata anche lanciata una petizione su change.org per far sì che Nikita Mazepin venga escluso dalla F1, una petizione che sta riscuotendo un discreto successo a livello di partecipazione.

Leggi anche:
La Roma conferma De Rossi: leadership, rispetto e coraggio
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti