È morto D’Ambrosio, protagonista di Mani Pulite

31 marzo 2014

Aveva 83 anni. Fu il giudice che pronunciò la sentenza di assoluzione per Calabresi nel processo sulla morte dell’anarchico Pinelli

È morto Gerardo D’Ambrosio, ex senatore del Pd, ex procuratore capo di Milano ed ex magistrato del Pool di Mani Pulite, aveva 83 anni. Originario di Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, D’Ambrosio si è spento al policlinico di Milano. La sua carriera è stata segnata da due eventi importanti. Nel 1975 è il giudice che pronuncia la controversa sentenza sulla morte dell’anarchico Giuseppe Pinelli, assolvendo il commissario Luigi Calabresi e gli uomini della questura milanese.
Nel 1989 viene nominato Procuratore aggiunto di Milano. Ed è in questa veste che, nel 1992, diventa protagonista della stagione di Mani Pulite insieme al Pool formato da Francesco Saverio Borrelli, Antonio Di Pietro, Piercamillo Davigo e Gherardo Colombo. Nel 1999 diventa Procuratore e nel 2002 viene collocato a riposo per limiti d’età. Si candida alle elezioni come senatore nelle liste del Pd nel 2006. Viene eletto e poi confermato alle Politiche successive nel 2008.

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