Il Pd di Enna nel mirino di Renzi. Crisafulli: “Renzi mi commissaria? Vedremo

Il Pd di Enna nel mirino di Renzi. Crisafulli: “Renzi mi commissaria? Vedremo
15 ottobre 2015

La notizia del commissariamento del Pd di Enna e’ circolata in serata, tanto che per domani e’ atteso il provvedimento che di fatto non commissaria la segreteria, ma il congresso che e’ gia’ aperto e che si sarebbe concluso domenica. Uno scenario che segue il recente commissariamento a Messina e che sembra volere mettere progressivamente sotto tutela il partito in Sicilia. Due i candidati ennesi: Fabio Venezia, sindaco di Troina, del gruppo “Rifare l’Italia”, vicino a Matteo Orfini e al segretario regionale Fausto Raciti, e Pino Amore, che esprime l’area del segretario uscente Mirello Crisafulli che si e’ dimesso gia’ quattro settimane fa. “Circola una mezza notizia non confermata – dice Crisafulli all’AGI – ma il problema non e’ mio perche’ io mi sono dimesso un mese fa e mi occupo di universita’ (l’avvio dei corsi ‘gemellati’ con l’ateneo romeno, ndr). Qualora fosse vero che e’ stato disposto il commissariamento, ritengo sarebbe stato doveroso informare i due candidati alle segreteria, prima di far circolare una indiscrezione. Non capisco, comunque quale sarebbe la logica. Se il problema ero io, allora il commissariamento andava disposto prima, ora si commissaria un congresso gia’ avviato, con due candidati, nessuno dei quali pero’ dell’area Renzi, con diverse sezioni comunali che hanno gia’ votato. Il segretario regionale Raciti sosterebbe che la notizia non e’ vera, mentre addirittura viene anche riferito il nome del commissario”. Il candidato Fabio Venezia sostiene di avere notizie che il commissariamento “e’ stato disposto”, ma sottolinea “che bisogna attendere l’ufficializzazione”, la quale, se arrivera’ nella giornata di domani, blocca la chiusura del congresso e l’elezione del nuovo segretario provinciale del Pd di Enna. (Agi)

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