In Norvegia riaprono asili nido, tra pro e contro

20 aprile 2020

La Norvegia riapre gli asili nido, un primo passo verso la riduzione delle restrizioni legate all’epidemia da coronavirus nel Paese. I nidi sono stati riaperti dopo cinque settimane di semi-isolamento per i più piccoli, che sembrano essere meno soggetti ai contagi da Covid-19, una misura che dovrebbe facilitare il ritorno a lavoro dei genitori. Una decisione che sembra per lo più ben accolta da mamme e papà.

“A casa adottiamo tutte le raccomandazioni delle autorità sanitarie. Così, abbiamo la certezza di essere al sicuro, naturalmente non lo siamo al 100%. Sono d’accordo alla riapertura, è tutto molto regolamentato. Veniamo qui, lo consegniamo a una persona dello staff, noi non possiamo entrare”. “Sono molto eccitati, soprattutto mio figlio maggiore. Era così contento all’idea di tornare all’asilo”. “Questa è la porta dove i genitori lasciano i loro figli. Di solito entrano anche loro, ma ora devono aspettare fuori, in attesa del personale, consegnare i bambini all’esterno e non all’interno dell’asilo”. Alcune famiglie, però, hanno lanciato una petizione su Facebook contro la decisione: “Mio figlio non può essere una cavia da laboratorio per il Covid-19”, scrivono. La petizione ha raccolto oltre 28.000 firme.

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