L’Alta corte segna il breve destino del piccolo Charlie: ricovero in hospice e staccare la spina

L’Alta corte segna il breve destino del piccolo Charlie: ricovero in hospice e staccare la spina
28 luglio 2017

Verrà staccata la spina al piccolo Charlie Gard. Il giudice Nicholas Francis ha approvato un piano che porterà “inevitabilmente” alla morte del piccolo di 11 mesi dopo il suo trasferimento in un hospice proprio per l’ultima fase della sua vita. I genitori di Charlie avevano deciso di usufruire dei servizi di un team medico privato presso la struttura per malati terminali dove verrà trasferito per poter trascorrere meglio gli ultimi momenti del piccolo. I giudici dell’Alta Corte, però, hanno stabilito un programma per definire le fasi finali della vita del neonato, dopo che il Great Ormond Street Hospital, la struttura dove si trova attualmente Charlie, ha dichiarato che non è nell’interesse del bambino vivere per un periodo prolungato in un hospice. Il bambino, che compirebbe un anno il prossimo 4 agosto, è affetto da una rarissima malattia genetica, la sindrome da deplezione mitocondriale. La scorsa settimana, dopo cinque mesi di campagna giudiziaria, i genitori avevano messo fine alla battaglia legale per il trasferimento del figlio negli Usa per sottoporlo a una cura sperimentale. Chris Gard e Connie Yates non sono riusciti ad arrivare a un accordo con il Great Ormond Street Hospital di Londra neanche riguardo il loro “ultimo desiderio” di poter adagiare nella sua culla Charlie e di lasciarlo “andar via”, ma dovranno portarlo in un hospice per gli ultimi momenti della sua vita. Infatti, una volta ricoverato all’hospice, il piccolo sara’ estubato e quindi staccato dalla macchina per la ventilazione che gli consenti di respirare e morira’ poco dopo.

 

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