L’Inter fa il suo dovere e risponde alla vittoria del Napoli con un successo di misura sul Verona. A San Siro finisce 1-0 per i nerazzurri, che archiviano la pratica già nel primo tempo grazie a un rigore trasformato con freddezza da Kristjan Asllani. Partita più combattuta del previsto, con i ragazzi di Inzaghi (oggi squalificato, in panchina il vice Farris) bravi a gestire il vantaggio e contenere un Verona volenteroso ma impreciso.
Subito avanti, poi gestione
L’episodio decisivo arriva già al 6’: tocco di mano in area di Valentini sul filtrante di Arnautovic per Correa.

L’arbitro Manganiello lascia correre ma viene richiamato al VAR. Dopo il check, rigore assegnato e Asllani non sbaglia: destro angolato e portiere spiazzato. È l’1-0 e sarà anche il risultato finale.
La reazione del Verona è sterile, con l’unica fiammata nel primo tempo firmata Sarr, che costringe Martinez a una parata in tuffo. L’Inter, dal canto suo, cerca il raddoppio prima con Correa e poi con Arnautovic (di testa), ma senza fortuna.
Ripresa di gestione e cambi
Nel secondo tempo i nerazzurri si abbassano e cercano di colpire in ripartenza. Correa spreca malamente un 3 contro 2 lanciando corto Arnautovic, mentre Zalewski e Dimarco sfiorano il gol con un paio di combinazioni interessanti. Il Verona cresce nel finale con le accelerazioni di Suslov e una buona chance per Tchatchoua, ma la difesa interista regge.
Inzaghi opta per la rotazione: dentro Mkhitaryan, Dimarco, Acerbi e Taremi nel tentativo di dare freschezza, mentre Zanetti risponde con una girandola di cambi per rianimare l’attacco gialloblù.
Tanti gialli, ma nessun colpo di scena
Nel finale fioccano le ammonizioni: Valentini, Darmian, Duda e Kastanos finiscono sul taccuino per interventi duri. L’Inter tiene il pallone e congela il match, senza correre grandi rischi nei quattro minuti di recupero.
Numeri e curiosità
- L’Inter è ora la squadra con più gol segnati su rigore in questa Serie A (otto, come la Roma).
- Asllani torna al gol in campionato dopo quasi due mesi e realizza il suo primo rigore tra i professionisti.
- Bisseck, unico titolare della semifinale col Barcellona schierato anche oggi dal 1’, ha superato un piccolo problema fisico nel primo tempo.
Conclusione
Tre punti pesanti per l’Inter, che non incanta ma porta a casa una vittoria fondamentale nella corsa Scudetto. Il Napoli è avvisato: la squadra di Inzaghi (oggi assente fisicamente ma presente nello spirito) è viva, concreta e determinata. Il Verona, invece, resta impelagato nella lotta salvezza: il cuore non basta se mancano lucidità e precisione.