M5S Sicilia, su trivellazioni “Crocetta brilla per ignoranza”

17 novembre 2014

“Non è possibile tollerare una simile ignoranza sull’argomento trivellazioni nel Canale di Sicilia. Sono talmente assurde le dichiarazioni del presidente Crocetta che quasi strappano un sorriso. I permessi di ricerca e coltivazione, termine improprio perché il petrolio si estrae, ad essere coltivate, semmai, sono le piante, hanno un impatto devastante dal punto di vista chimico e fisico sul già sofferente ecosistema del Mediterraneo che va evitato a tutti i costi”. Così i parlamentari del Movimento Cinque Stelle all’Assemblea regionale siciliana replicano alle dichiarazioni del presidente della Regione, Rosario Crocetta, sulle trivellazioni. Ed annunciano di essere pronti a chiedere alla terza commissione di Palazzo dei Normanni di convocare l’assessore alla Pesca e all’Agricoltura. “Le superfici interessate ai permessi di ricerca – dicono i pentastellati – vengono interdette alla pesca e si tratta di migliaia di chilometri quadrati. Le ricerche vengono fatte attraverso l’air gun, delle vere e proprie bombe d’aria, molto potenti che procurano vibrazioni nei fondali che causano negli organismi danni irreparabili agli apparati riproduttivi, con diminuzione della produzione delle uova, interruzione della nutrizione dei piccolissimi pesci, morte delle larve. A dirlo non sono i deputati, ma il rapporto tecnico Ispra del 2012 ‘valutazione e mitigazione dell’impatto acustico dovuto alle prospezioni geofisiche’, che definisce l’air gun la dinamite del nuovo millennio”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi anche:
Giovani Alfieri della Repubblica, 29 storie di solidarietà e altruismo
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti