Rinnovo patente, fissato il nuovo limite | Oltre questa età non c’è più niente da fare: la Legge parla chiaro

Rinnovo patente - (pexels) - IlFogliettone.it

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Patente scaduta? Attenzione alle regole per il rinnovo della patente di guida, previste sanzioni salate e rischi assicurativi.

Essere in regola con la patente è un obbligo da non sottovalutare. Guidare con un documento scaduto comporta sanzioni che vanno da 155 a 624 euro, ma le conseguenze non si fermano alla multa. È prevista infatti anche la sospensione della patente. In caso di incidente, poi, l’assicurazione può rivalersi sul conducente se risulta in torto e alla guida con patente non valida. Una disattenzione che può costare cara, sia dal punto di vista economico che legale.

I tempi per il rinnovo della patente variano a seconda della tipologia del documento e dell’età del conducente. Le patenti A e B si rinnovano ogni dieci anni fino ai cinquant’anni, poi ogni cinque anni fino ai settanta e successivamente ogni tre anni. Per la categoria C, la scadenza è quinquennale fino ai 65 anni, poi biennale. La D richiede rinnovo annuale oltre i sessant’anni. Una norma interessante riguarda le patenti rilasciate dopo il 19 gennaio 2013: per le categorie A e B, la scadenza coincide con la data di nascita del titolare.

Un dettaglio che in molti ignorano riguarda le patenti scadute da più di tre anni. In questo caso, il rinnovo non è più consentito e occorre ripetere tutto l’iter previsto per il primo rilascio: esame teorico e prova pratica. È quindi fondamentale monitorare la validità del proprio documento, per evitare di dover ricominciare da zero. I conducenti con più di ottant’anni, inoltre, devono sottoporsi al rinnovo ogni due anni, ma con procedure semplificate rispetto al passato.

La procedura di rinnovo prevede alcuni passaggi fondamentali. È necessario effettuare due versamenti: uno di 10,20 euro al Dipartimento dei Trasporti Terrestri e uno di 16 euro per l’imposta di bollo. A questi va aggiunta la visita medica, che si paga direttamente alla struttura sanitaria autorizzata. Per la visita servono la patente, un documento di identità, la tessera sanitaria, due foto tessera, le ricevute dei pagamenti e eventuali certificazioni sanitarie.

Costi variabili in base alla modalità scelta

Il costo del rinnovo può variare sensibilmente. Rivolgersi a un’agenzia o a una scuola guida ha un prezzo maggiore, intorno ai 100-120 euro, ma consente di centralizzare tutte le operazioni in un’unica sede. Chi preferisce risparmiare può gestire il tutto da solo: il costo si riduce a circa 60-90 euro, includendo i bollettini, la visita medica presso la ASL e le spese di spedizione della nuova patente.

Una volta effettuata la visita medica e ottenuta l’idoneità, viene rilasciato un documento provvisorio valido sessanta giorni, che permette di circolare solo in Italia. Il documento definitivo viene inviato tramite posta assicurata entro tre o quattro giorni. Se non arriva entro quindici giorni, è necessario contattare il servizio clienti di Poste Italiane o del Ministero dei Trasporti per verificare lo stato della spedizione.

Rinnovo patente - (baritoday) - IlFogliettone.it
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Sanzioni e conseguenze in caso di guida con patente scaduta

Chi guida con la patente scaduta rischia non solo una multa, ma anche il ritiro del documento. Se non si effettua la visita medica entro dieci giorni, la patente viene inviata alla prefettura e il recupero diventa più complesso. Ancora più gravi sono le conseguenze in caso di sinistro: l’assicurazione può rifiutarsi di coprire i danni, costringendo il conducente a risarcire personalmente.

Chi risiede stabilmente all’estero può rinnovare la patente italiana solo presso le autorità dello Stato di residenza, oppure presso il consolato se si tratta di cittadini AIRE in Paesi extra UE. Le patenti speciali, rilasciate a persone con disabilità, seguono una procedura specifica con visita presso la commissione medica locale. In questi casi, la validità può essere ridotta in base alla valutazione sanitaria, e il rinnovo viene confermato tramite un tagliando adesivo da applicare alla patente.