Sicilia, Banco Alimentare in campo per chi soffre la fame

3 febbraio 2023

Il prossimo 5 febbraio verrà celebrata la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare promossa dal Banco Alimentare della Sicilia ODV. Lo stesso giorno in cui Catania celebra “Sant’Agata, esempio, lei per prima, di carità e fortezza” precisa, Mons. Raspanti, Arcivescovo di Acireale e presidente della Conferenza Episcopale Siciliana. “Dobbiamo essere grati a tutta quella brava gente – prosegue – che si è prestata per la Colletta, non solo per la quantità raccolta, già di per sé considerevole, ma per l’esempio che si dà, la generosità che si stimola, la fraternità che si genera. Il valore, oltre quello materiale, è davvero spirituale e fraterno. Per questo sono grato al Banco Alimentare che ogni anno mobilita così tante persone e riesce a fare così tanto bene e del quale beneficiano, tutto l’anno, le parrocchie e le comunità”.

La Colletta Alimentare mobilita migliaia di volontari, in Italia e in Sicilia, ma l’aiuto e l’impegno della Rete Banco Alimentare, continua ogni giorno dell’anno per aiutare chi si trova, anche per una situazione contingente, in difficoltà e non riesce a procurare il cibo per sé e per i propri figli. Ci vuole forza anche a chiedere aiuto. Un impegno importante, quello della lotta allo spreco, che nel 2022 ha permesso al Banco Alimentare della Sicilia ODV di recuperare 2.276.693,27 kg di cibo che è stato salvato e immediatamente distribuito a chi ne ha bisogno. Contribuendo così anche alla riduzione delle emissioni di CO2. Un valore non da poco se si pensa che dall’ultima indagine elaborata da Openpolis – Con i Bambini su dati Istat la Sicilia è in testa tra le regioni italiane per numero di bambini e ragazzi che non consumano almeno un pasto proteico al giorno. La percentuale si attesta all’8,4 per cento. Al secondo posto, con ben tre punti di scarto, c’è la Campania. La media nazionale è del 2,8 per cento. 

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