Summit Italia-Ue-Africa, ecco progetti e accordi di cooperazione

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L’Italia e la Commissione Europea hanno “ribadito il loro partenariato strategico nell’ambito del Piano Mattei per l’Africa e della strategia Global Gateway dell’Ue per collaborare con l’Africa e realizzare la visione condivisa di crescita sostenibile, resilienza e cooperazione reciprocamente vantaggiosa”. E’ quanto si legge nella dichiarazione congiunta diffusa al termine del summit “Il Piano Mattei per l’Africa e il Global Gateway: uno sforzo comune con il continente africano” a Roma. All’evento hanno partecipato autorità africane di Angola, Repubblica Democratica del Congo, Tanzania e Zambia, tra cui il presidente della Commissione dell’Unione Africana. All’evento hanno partecipato anche i vertici delle istituzioni finanziarie internazionali, in particolare il Fondo Monetario Internazionale, il Gruppo della Banca Mondiale, la Banca Africana di Sviluppo e l’Africa Finance Corporation.

Corridoio di Lobito e investimenti strategici

La Commissione Europea e l’Italia hanno sottolineato il loro impegno “a mobilitare investimenti” lungo “corridoi economici strategici, con particolare attenzione al Corridoio di Lobito” che “è riconosciuto come un progetto regionale trasformativo”. Gli sforzi congiunti, tra cui la firma di un Memorandum d’Intesa tra Angola, Zambia, Repubblica Democratica del Congo, UE, Stati Uniti, Italia, Banca Africana di Sviluppo e Africa Financial Corporation, garantiscono che il Corridoio si posizioni come un vettore ad alto impatto per lo sviluppo sostenibile. I leader hanno ribadito la loro intenzione di accelerare gli investimenti in settori interconnessi, tra cui infrastrutture di trasporto, sistemi energetici, catene del valore agricole e facilitazione degli scambi commerciali, guidati da un approccio a 360° che rafforza le economie locali e promuove un’integrazione regionale inclusiva.

Iniziative nel settore agricolo e sostenibilità

“In questo contesto – si legge nella dichiarazione – Italia e Ue hanno accolto con favore il crescente allineamento tra Global Gateway e Piano Mattei, sottolineando l’importanza di un approccio coerente di Team Europe, che includa un maggiore coordinamento con le istituzioni finanziarie internazionali come la Banca Africana di Sviluppo e l’Africa Finance Corporation. I leader hanno riconosciuto il ruolo cruciale del settore privato nella realizzazione della prossima fase di Lobito, sottolineando l’importanza di investimenti scalabili, in linea con le esigenze climatiche e commercialmente sostenibili. I leader si sono impegnati a promuovere la cooperazione trilaterale nell’agricoltura sostenibile, concentrandosi su catene del valore resilienti al clima come quella del caffè.

Innovazione digitale e connettività

Sul fronte digitale, “i leader hanno sottolineato il potenziale strategico del cavo sottomarino Blue Raman. L’iniziativa, cofinanziata con un contributo di 37 milioni di euro dalla Commissione Europea e sostenuta da Sparkle, leader italiano nelle infrastrutture digitali, migliorerà la connettività, stimolerà la ricerca e l’innovazione e sosterrà la convergenza tecnologica tra Europa, Africa e India. Il progetto coinvolge importanti reti di ricerca e istruzione, tra cui GEANT per l’Europa e UbuntuNet Alliance per l’Africa, e si avvale della competenza tecnica della Banca Europea per gli Investimenti (BEI).

Intelligenza Artificiale e futuro collaborativo

I leader hanno concordato di esaminare i progressi del partenariato strategico nel quadro della strategia Global Gateway dell’UE e del Piano Mattei per l’Africa in occasione del Global Gateway Forum del 9 e 10 ottobre 2025 a Bruxelles. Insieme, hanno ribadito la loro “ambizione comune di realizzare partenariati di impatto, promuovere investimenti di alta qualità e sbloccare opportunità per una crescita sostenibile guidata dall’Africa, fondata sul rispetto reciproco, sulla collaborazione a lungo termine e sulla prosperità condivisa”. Il valore complessivo degli impegni condivisi UE-Italia nei confronti del continente africano, annunciati al vertice, ammonta a 1,2 miliardi di euro.