Ue fissa soglia limite per i rifiuti marini sulle spiagge

Ue fissa soglia limite per i rifiuti marini sulle spiagge
18 settembre 2020

L’Ue ha fissato, in vista del “World CleanUp Day” di domani, 19 settembre, un valore soglia dei rifiuti marini che potranno essere presenti lungo le spiagge e le coste europee, in modo che siano mantenute pulite, restando sotto questo limite. Gli esperti degli Stati membri hanno concordato che una spiaggia dovrà contenere meno di 20 rifiuti ogni 100 metri di costa per rimanere sotto la soglia. Secondo Virginijus Sinkevicius, Commissario europeo all’Ambiente, “questo accordo è un segno che abbiamo intensificato la nostra lotta contro i rifiuti sulle nostre spiagge e coste, con benefici per il nostro ambiente, per la nostra ‘blue economy’ e per tutti noi”.

Così, ha continuato il commissario, “rafforziamo il nostro impegno a muoverci verso l’ambizione di arrivare all’inquinamento zero, in sinergia con i nostri obiettivi per la tutela della biodiversità. Ora abbiamo un parametro più chiaro per mantenere i mari puliti e sani, e invito le autorità degli Stati membri a utilizzare questo valore concordato e ad adottare le misure necessarie per avere spiagge prive di rifiuti”. “La riduzione della plastica monouso”, prevista dalle norme europee, “insieme a una migliore gestione dei rifiuti e al potenziamento del riciclaggio ci aiuteranno a raggiungere questo obiettivo”, ha concluso Sinkevicius.

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